Spaghetti alla chitarra con prosciutto crudo di faeto e scorza di cedro: il migliore a Bologna

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Dicono di noi: Siamo andati a pranzo un gruppo di amici, 5 persone. Il cameriere con gli occhiali con l'accento pugliese molto molto gentile. Servizio e cibo ottimi. L'unica pecca è stato l'inconveniente finale, molto spiacevole. Paghiamo, usciamo dal locale quando ad un certo punto il cameriere ci rincorre e ci dice: "abbiamo sbagliato a fare il conto, avete pagato di più. Avete controllato lo scontrino? Rientrate nel locale così vi restituisco il plus". Noi, in effetti, molto ingenuamente, avevamo pagato senza controllare che fossero stati battuti solo i piatti presi. Lo ringrazio per la buona fede e rientro nel locale per avere i soldi dati in più, a noi spettanti, con l'intenzione di lasciarli eventualmente come mancia al cameriere. Entro, la donna in cassa se la prende in modo nervoso con il ragazzo che mi aveva rincorso (per dimostrarmi correttezza, aggiungerei non unanime visto l'accaduto) dicendo che poteva farsi gli affari suoi e che poteva anche non rincorrerci (tra l'altro lei molto poco intelligente visto che io ero lì davanti). Si rivolge a me dicendomi: "no no, puoi andare perché non c'è stato nessuno sbaglio". A quel punto le chiedo di farci vedere lo scontrino (che avevamo lasciato sul bancone) e la lista delle cose ordinate, avrei controllato tutto con molta tranquillità e, ripeto, lasciato i soldi al cameriere. Lei si rifiuta drasticamente dicendo che non era possibile, che avevamo pagato il giusto. Insisto ma niente da fare. Saluto, e vado via. Sicuro non ritorneremo più.