Boom di ristoranti, sono più di 140.000 in Italia

Boom di ristoranti, sono più di 140.000 in Italia

Italia e cucina: il connubio perfetto che negli ultimi otto anni ha registrato un incremento da record relativo all’apertura di nuovi ristoranti.

Foto di Free-Photos da Pixabay

Da sempre la cultura e la tradizione italiana sono state associate al buon cibo.

La cucina in Italia, conosciuta ed esportata in tutto il mondo, è infatti una delle eccellenze di cui sicuramente possiamo vantarci.

È però evidente che da qualche anno, in linea con il panorama mondiale, la buona tavola abbia fatto un passo in avanti anche nella nostra penisola: diete sane, alimentazioni bio, panorami vegeteriani e vegani, ma anche programmi televisivi di cucina, talent show, ricette on-line e food blogger, fanno ormai parte della vita quotidiana di ognuno di noi.

Questa crescita esponenziale è dovuta anche al boom di nuovi ristoranti che l’Italia ha registrato negli ultimi anni: secondo un’analisi de Il Sole 24 Ore sulla base di uno studio di Unioncamere-Infocamere , sono infatti più di 140.000 attualmente le attività di ristorazione presenti in Italia.

Lo stesso studio sottolinea come dal 2011 al 2019 si sia registrato un incremento del 27% rispetto agli anni precedenti: attualmente i ristoranti italiani (dalla grande catena, alla piccola attività a gestione famigliare) sono circa 143.000, 30mila in più rispetto al 2010.

E’ proprio in questo panorama così vasto e variegato, che nasce e si sviluppa Sluurpy.it: strartup bolognese che propone ai propri utenti la possibilità di sfogliare on-line i menù di più di 100.000 ristoranti e di scegliere quello più adatto alle proprie esigenze attraverso un unico punteggio riassuntivo di tutti i voti e recensioni presenti nei portali food & beverage del web.

Ma qual è la città con più ristoranti in Italia ?

Nonostante rimangano Roma e Milano le città con il maggior numero di attività di ristorazione, il vero boom è stato registrato in Sicilia con una crescita record a Siracusa: +72% di imprese negli ultimi otto anni.

Per questo Sluurpy.it ha scelto per voi tre dei migliori ristoranti di Siracusa da proporvi:

Regina Lucia

Don Camillo

Locanda Maniace

Buon appetito su www.sluurpy.it !

Sluurpy guida alla scelta del ristorante giusto – Comunicato stampa Luglio 2019

Oggi con internet è più facile avere a portata di un click tutte le informazioni necessarie per conoscere meglio un ristorante. Commenti, recensioni e punteggi guidano alla scelta del luogo più adatto alle varie esigenze. Come fare allora per riassumere, nel vasto universo del web, il voto della rete? Sluurpy, il portale dedicato ai menù della ristorazione lo fa attraverso lo Sluurpometro. Un algoritmo proprietario, che raccoglie tutte le recensioni, le valutazioni e i riconoscimenti (come le stelle Michelin) presenti online e offline. Poi elabora i dati e fornisce un punteggio per ciascun ristorante, frutto della media ponderata. Questo allo scopo di semplificare le abitudini di navigazione degli utenti e aiutarli a individuare la location perfetta.

Mangiare bene grazie ai menù online

Andando direttamente sul sito Sluurpy.it basta cliccare il nome del ristorante di riferimento e avere, oltre al punteggio, tutte le informazioni necessarie. Tra queste il menù, l’idea su cui l’azienda, nata nel 2013 dalla mente del giovane imprenditore bolognese, Simone Giovannini, ha puntato. Il listino completo, con i prezzi e le pietanze, evita brutte sorprese e diventa fondamentale per chi ha problemi di allergie o intolleranze. Nelle pagine online sono raccolti più di 32.000 menù originali e 100.000 menù digitali.
Trovare il ristorante dei propri sogni non è mai stato così semplice. Il sito è veloce e intuitivo. Si può selezionare la regione oppure andare direttamente sul comune di riferimento. I locali sono inseriti in ordine alfabetico e inoltre sono stati aggiunti anche gli hotel di zona. Dalle trattorie ai bar, dalle gelaterie alla pasta fresca, dai ristoranti di lusso alle rosticcerie, Sluurpy ha pensato di fornire una guida per rispondere a ogni necessità. Due le sezioni speciali: una dedicata alle catene più famose (McDonald’s, Rossopomodoro…), e dove trovarle, l’altra alle specialità del territorio.

Una novità al servizio del “Mangiare bene”: la nuova chat di Sluurpy

Ultima arrivata in casa Sluurpy è la nuova sezione chat, che unisce la vocazione originaria dell’azienda ad un’anima più social.
La chat, integrata all’interno delle pagine dei ristoranti ed in fase di ampliamento, permette agli utenti di trovare il ristorante migliore per il proprio pasto grazie alla cooperazione degli utenti della sua città, che potranno consigliare o sconsigliare un determinato locale grazie alla loro esperienza.

DESCRIZIONE DELL’AZIENDA-

Sluurpy è una start up bolognese nata nel 2013 dalla mente del giovane imprenditore Simone Giovannini. La mission è semplice: mettere a disposizione degli utenti del web i menù dei migliori ristoranti d’Italia. L’idea è nata per caso quando, ancora studente, voleva ordinare una pizza da asporto particolare, ma non aveva con sé il volantino. Decide così di raccogliere e digitalizzare i menù, rendendoli disponibili online. Ha raccolto prima i listini della propria città, Bologna, poi ha coinvolto in un grande gioco gli studenti di tutta Italia: una gara a chi raccoglieva più menù. Ampliando il proprio progetto su tutto il territorio italiano. I navigatori possono selezionare i ristoranti direttamente sul sito Sluurpy.it o scaricare la app dedicata, dove, a guidare la scelta, c’è anche il voto dello Sluurpometro, un algoritmo che raccoglie tutte le recensioni dei clienti.

Vince Livorno la sfida dei ristoranti biologici – Comunicato stampa del 11 aprile 2019

Vince Livorno la sfida dei ristoranti biologici

Sluurpy stila la classifica dei primi cinque d’Italia. Sul podio anche la provincia di Verona e Roma – Comunicato stampa del 11 aprile 2019

NOTIZIA PRINCIPALE: Inutile dire che mangiare biologico sia diventato sinonimo di alta qualità. Che venga fatto per moda o semplicemente perché vogliamo introdurre nella nostra dieta alimenti naturali, è un trend ormai esteso a tutta la nostra penisola. Iniziato come fenomeno di nicchia, dal 2008 ad oggi non ha ancora conosciuto crisi, e sono tante le persone che scelgono una vita per così dire Bio. Ma quali sono ivantaggi di scegliere alimenti biologici? Intanto le proprietà organolettiche. Più di uno studio ha dimostrato che frutta e verdura provenienti da coltivazioni biologiche, hanno più antiossidanti e vitamine rispetto ad altri tipi di alimenti. Anche in tema di protezione dell’ambiente i prodotti organici assumono un ruolo fondamentale. L’agricoltura biologica, non potendo fare uso di pesticidi di sintesi (che di solito finiscono nelle fonti idriche primarie), riduce drasticamente l’inquinamento dell’acqua potabile. E poi c’è una delle variabili più interessanti, quella del gusto. Nella maggior parte dei casi il sapore è migliore. Come fare allora per consumare cibo biologico anche fuori casa? Sono diversi i ristoranti che lo hanno approcciato come un vero e proprio stile di vita. Sluurpy, il portale dedicato alla ristorazione dove si possono consultare oltre 100 mila menù tra osterie e chef stellati, ha stilato una classifica dei migliori cinque ristoranti biologici scelti dagli utenti. Al primo posto troviamo il ristorante La Casina di Alice, situato in pieno centro storico aLivorno, in una palazzina di inizio Novecento. Un locale intimo e confortevole con prodotti esclusivamente di origine biologica, dove gustare piatti vegani e vegetariani. Subito dopo abbiamo il ristorante Natural Cuisine a Bonferraro, frazione di Sorgà, in provincia di Verona. Qui i piatti della cucina tradizionale si abbinano a materie prime di ottima qualità, senza glutine né lattosio. La medaglia di bronzo va invece aGinger sapori e salute che a Roma conta un paio locations: una vicina a Piazza di Spagna in via Borgognona 42-46, l’altra in Piazza Sant’Eustachio in zona Pantheon. Dalla colazione alla cena i due locali offrono prodotti provenienti dall’agricoltura biologica e sostenibile, con l’80% dei piatti a base vegetale e specialità crudiste. Appena scesi dal podio troviamo il ristorante Mangiamore di Reggio Emilia, situato in via Ponte Besolario 2, un piccolo laboratorio fatto di ingredienti naturali e prodotti di eccellenza. A chiudere la classifica è al quinto posto l’Urban situato nel centro di Bari, dove oltre a sposare il prodotto a chilometro zero può contare su un progetto innovativo. Come già succede in alcuni ristoranti d’Europa, “si paga sul peso di ciò che si mangia”. Se questi locali sono troppo distanti dalle zone che frequentate abitualmente, potete trovare ottime alternative cliccando sul sito www.sluurpy.it.

RIEPILOGO – DESCRIZIONE DELL’AZIENDA: Sluurpy.it nasce a Bologna nel 2013 da un’idea di Simone Giovannini, giovane imprenditore che, mosso dal desiderio di avere sempre a portata di mano i menù dei ristoranti del bolognese, decide di digitalizzarli, ampliando successivamente il progetto a tutto il territorio italiano e raccogliendo più di 32.000 menù originali e 100.000 menù digitali.

Per semplificare la navigazione degli utenti e la scelta del ristorante più adatto alle proprie esigenze, Sluurpy crea lo Sluurpometro, un algoritmo proprietario che raccoglie per ogni ristorante tutte le recensioni, valutazioni e riconoscimenti presenti online e offline.

Il voto dello Sluurpometro, espresso in centesimi, racchiude in sè la vastità delle recensione del web, semplificando le abitudini di navigazione degli utenti.

Sluurpy.it: La classifica dei migliori ristoranti del 2018 – Comunicato stampa del 22/01/2019

Sluurpy.it: La classifica dei migliori ristoranti del 2018

Stilare la classifica dei migliori ristoranti italiani non è certo compito facile, l’Italia è disseminata di eccellenze gastronomiche e cercare di districarsi tra le scelte possibili per la cena perfetta non sempre è facile.

Per questo Sluurpy.it ha deciso di proporre questa breve classifica, per guidare i suoi utenti al migliore approccio alle eccellenze culinarie del Paese.

Ma prima occorre un piccolo preambolo: il 2018 ha portato grandi novità su Sluurpy.it, più di 5000 nuovi menù sfogliabili, circa 11000 menù digitali, un grande restyling grafico, un sostanzioso aggiornamento dello Sluurpometro e un nuovo sistema di ricerca basato sullo storico delle ricerche degli utenti, per rendere la navigazione sempre più interessante.

Anche quest’anno sono tanti i ristoranti che hanno conquistato il certificato di eccellenza e ben 395 locali hanno ottenuto un voto complessivo di 100/100 dal nostro Sluurpometro, il nostro algoritmo che scandaglia il web restituendo un voto univoco comprensivo di tutte le recensioni legate ad un ristorante e le sue presenze e premiazioni nelle maggiori guide di settore.

I ristoranti con il punteggio massimo sono sparsi su tutto il territorio italiano, e comprendono ovviamente i pluristellati “Uliassi”, “Osteria Francescana”, “Villa Crespi”, e gli altri templi italiani della cucina incoronati dalle stelle Michelin.

La classifica dei migliori ristoranti italiani secondo Sluurpy

La classifica qui riportata non sarà quindi una vera e propria top 10 ma piuttosto una “guida al sublime”, uno spunto per un itinerario enogastronomico che racconti la Penisola e le sue eccellenze enogastronomiche.

1) Campania – Il Comandante (Napoli)
“Un viaggio nel gusto”,  uno stile culinario capace di evocare suggestioni proprie di un viaggio, una cucina elaborata, che associa territorio e internazionalità tuffandosi nei sapori e nelle tradizioni del Mediterraneo.

 

2) Emilia Romagna – Magnolia Ristorante (Cesenatico)
Prodotto, tecnica e ricerca sono i tre pilastri della cucina dello chef Alberto Faccani, maestro nel valorizzare le materie prime del territorio ed esaltarne sapori e consistenze.

3) Lazio – L’Osteria dell’Orologio (Fiumicino)
Location incantevole nel centro storico di Fiumicino, cucina che fonde con eleganza la creatività e la tradizione mediterranea e un giovane chef che fa della ricerca delle migliori materie prime uno dei suoi punti forza.

 

4) Lombardia – Antica Osteria dei Camelì (Ambivere)
Un viaggio che parte dalla tradizione e arriva a toccare nuove culture, all’interno di una location suggestiva che dal ‘500 ci accompagna alla modernità.

 

5) Marche – Nana Piccolo Bistrò (Senigallia)
Locale unico, che alla cucina d’autore a base di carne e pesce accompagna musica di qualità e una curata  ed interessante scelta di vini naturali.

 

6) Molise – Miseria e Nobiltà (Campobasso)
Un palazzo di fine ‘700 come cornice, una cucina che esalta e nobilita le tradizioni contadine dei piatti del territorio, camere per gli ospiti e una sala dedicata alla pizza gourmet. Un vero paradiso nel centro di Campobasso.

 

7) Piemonte – La Luna nel Pozzo (Neive)
Tutta la bellezza delle Langhe racchiusa in un piccolo ristorante di grande cucina, dove i piatti del territorio vengono preparati con amore per la  tradizione, all’insegna del magiar bene, genuino e naturale.

 

8) Sardegna – Ristorante Luigi Pomata (Cagliari)
Con le radici ben piantate nel territorio, la creatività dello chef riesce ad esaltare le molteplici prelibatezze dell’Isola, in un viaggio gustativo fatto di profumi, vita e sensazioni.

 

9) Sicilia – La Madia (Licata)
“Conosco solo un modo per crescere come Chef: farlo insieme al mio territorio. E questo significa solo una cosa. Valorizzare la stagionalità, anche attraverso l’attesa. Perché sono i gesti semplici a dare calore e vissuto a un piatto, a nutrire una cucina.” Pino Cuttaia – La Madia

 

10) Toscana – Le Chiavi d’Oro (Arezzo)
“Nel centro storico di Arezzo, il ristorante le Chiavi d’Oro racchiude in sè la tradizione, l‘innovazione ed il gusto, in un ambiente raffinato ed accogliente.”

 

Un breve viaggio, quello proposto da Sluurpy, per conoscere e scoprire i migliori ristoranti italiani, che sarà esposto più nel dettaglio nei futuri comunicati, dedicati alle eccellenze regionali.

Buon appetito!

 

Cerchi la location perfetta per il pranzo di Natale o il cenone di Capodanno? Fatti aiutare da Sluurpy.it! – Comunicato stampa del 18/12/2018

NOTIZIA PRINCIPALE:

La ricerca della location perfetta per trascorrere un piacevole pranzo di Natale insieme alla famiglia o un frizzante cenone di Capodanno insieme agli amici è da sempre motivo di stress, che rischia di rovinare la magica atmosfera delle festività in un vortice di telefonate, gruppi su whatsapp e ore passate davanti al computer alla ricerca di menù, location, tavoli disponibili e lamentele dell’amico insoddisfatto o della zia insoddisfabile.

Sluurpy.it, il portale italiano che dal 2013 digitalizza i menù dei ristoranti italiani, quest’anno ha raccolto alcune centinaia di menù di Capodanno e Natale per guidare i suoi utenti nella scelta del ristorante più adatto a loro anche nel periodo natalizio, per evitare spiacevoli sorprese e ripensamenti dell’ultimo minuto.

I menù, raccolti su tutto il territorio italiano, sono in costante aumento, coinvolgono tutte le province italiane senza tralasciare come spesso accade i centri minori e coprono la quasi totalità delle tipologie ristorative presenti in Italia, non è difficile infatti trovare nella stessa città sia il menù natalizio del ristorante di lusso che quello della pizzeria  o dell’hambugeria gourmet.

Guidare i clienti nella scelta del ristorante più adatto a loro è da sempre uno dei valori fondanti di Sluurpy, che non poteva certo venir meno nel periodo natalizio.

 

Link utili:

https://www.sluurpy.it/menu-natale-2018

https://www.sluurpy.it

Sluurpy.it, la bussola tutta italiana che ti guida nel mondo della ristorazione – Comunicato stampa del 17/09/2018

NOTIZIA PRINCIPALE: Trovare il migliore ristorante in base alle proprie esigenze, sfogliarne il menù originale e confrontarlo con gli altri locali della propria città è una esigenza sempre più diffusa in Italia.

Numerose app e servizi aiutano e guidano gli utenti in questa scelta, ma districarsi nel dedalo delle recensioni online diventa sempre più difficile dal momento che la mole di dati disponibili diventa di giorno in giorno più imponente.

Dal bisogno di mettere ordine nel mondo del rating delle ristorazione, la startup bolognese Sluurpy.it ha creato lo “Sluurpometro, uno strumento unico nel suo genere, che scandaglia le fonti più autorevoli del web e restituisce un voto unico in centesimi in grado di riassumere tutte le recensioni online ed offline di un ristorante.

Punto focale della startup, oltre al suo algoritmo di ranking, è la presenza dei menù originali dei ristoranti, raccolti su tutto il territorio italiano e digitalizzati nel rispetto di standard qualitativi molto alti, per permettere la migliore esperienza di lettura su qualsiasi supporto mobile in qualsiasi momento.

Nella pagina dedicata al ristorante selezionato, l’utente può dunque vederne la valutazione “globale”, leggere le recensioni, accedere ai servizi di prenotazione ed ordine online e sfogliarne il menù originale, per conoscere in anticipo portate, prezzi, servizi e livello di gradimento dei clienti.

 

Sluurpy è questo: l’universo Food & Beverage a portata di click, con una pagina dedicata ad ogni ristorante sulla quale l’utente può trovare l’identikit del locale, il suo menù sfogliabile, una valutazione in centesimi che riassume tutte le votazioni ricevute dal ristorante sul web data dall’algoritmo di Sluurpy (lo Sluurpometro) e tutte le informazioni di contatto necessarie alla prenotazione.

 

RIEPILOGO – DESCRIZIONE DELL’AZIENDA: Sluurpy.it nasce a Bologna nel 2013 da un’idea di Simone Giovannini, giovane imprenditore che, mosso dal desiderio di avere sempre a portata di mano i menù dei ristoranti del bolognese, decide di digitalizzarli, ampliando successivamente il progetto a tutto il territorio italiano e raccogliendo più di 32.000 menù originali e 100.000 menù digitali.

Per semplificare la navigazione degli utenti e la scelta del ristorante più adatto alle proprie esigenze, Sluurpy crea lo Sluurpometro, un algoritmo proprietario che raccoglie per ogni ristorante tutte le recensioni, valutazioni e riconoscimenti presenti online e offline.

Il voto dello Sluurpometro, espresso in centesimi, racchiude in sè la vastità delle recensione del web, semplificando le abitudini di navigazione degli utenti.