Tekka maki fritto: il migliore a Roma

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Dicono di noi: Cliente molto abituale sin dal 2018, ho avuto più di una decina di esperienze. Prima era eccellente nella qualità del cibo, ormai è calato di tantissimo. Per ragioni ignote, da tempo in alcuni tipi di Sushi, Nigiri, Gunkan e Onigiri hanno cambiato il tipo di riso, non usano più quello classico giapponese ma un orrendo "Riso Arborio" che rovina tutto il sapore. Inoltre alcuni prodotti sono stati rimossi, e alcuni fatti in maniera diversa. A parte ciò, il resto è rimasto perfetto e il pesce crudo è abbattuto benissimo e fresco. Inoltre, non ci sono più alcuni ragazzi simpatici e professionali a servire come il vecchio "capo" dei camerieri che era molto bravo, ma dei camerieri che non sanno nemmeno parlare italiano: mi sembra corretto che un'attività del genere debba avere personale orientale e soprattutto giapponese, e su questo ci siamo, ma sapere la lingua in un paese dove si lavora è la base. Dico questo perchè nell'ultima esperienza c'era una cameriera asiatica che non capiva una parola dell'italiano e non sapeva nemmeno parlarlo, e addirittura si è dovuta gesticolare con me e altri clienti per farsi capire. Una buona evoluzione invece sul sistema di ordinazione: si usa ora un menù da QR code che ti permette di ordinare subito piuttosto che scrivere con i fogli e fare tutto il casino di prima. Per quanto riguarda il cibo, se toglieste questo nuovo cambio di "riso" o quantomeno diate la possibilità di scegliere il tipo di riso tra quello "classico" e questo nuovo, tornereste come agli albori. Per il resto, al momento l'unico motivo per scegliere Kisoro come sushi AYCE rispetto ad altri in zona è solamente il loro particolare uso del "Tonno Bianco" (pesce di burro), rarissimo e quasi introvabile altrove e che spero terrete. Per il resto invece è superato da altri per i motivi che ho detto.