Bavarese alla pina colada e cheesecake: il migliore a Roma

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Dicono di noi: É così che recitava Stephen King noto regista di thriller e horror, uno di quei film che proprio ieri sera ho potuto vivere in prima persona in quella che doveva essere una cena tra amici di un sabato sera e che si é convertita invece in una commedia italiana non troppo divertente. Appena giunti al locale (ancora semivuoto), i segnali che qualcosa sarebbe andato storto si sono avvertiti subito. Ci sediamo e da subito si nota una totale indifferenza e trascuratezza da parte del personale nei nostri confronti, dopo più richiami riusciamo finalmente a prendere le ordinazioni (grazie per il favore), a tal proposito ci viene subito fatto notare che tanti piatti proposti nel menú non erano più disponibili, nello stupore generale anche la classica "pizza" e menomale che non erano nemmeno le 21 di sera...., come se andassi a mangiare il pesce ad Anzio e mi dicessero "guardi oggi solo carne mi dispiace". Senza polemica ordiniamo da bere e alcuni primi piatti con qualche antipasto di contorno, dopo 10 minuti arriva la roba da bere e fin qui nulla di strano o meglio forse l' unica cosa normale di tutta la serata.... Passa il tempo e subito un' altra perla da parte del cameriere che ci ha preso l' ordinazione, "tutto bene volete prendere qualcos' altro?", Colto di sorpresa dalla sua totale inconsapevolezza della situazione, faccio presente che noi in realtà stavamo ancora aspettando le prime portate... stupito dalla mia risposta dice che avrebbe controllato (avrebbe appunto..), dopo più di 1 ora di attesa condita da vari richiami si vede la luce o meglio qualche piatto, tra questi spiccava anche il mio, ben presentato e ben condito, peccato che "vuoto", come se non bastasse ci viene riferito che gli antipasti da noi scelti quasi 2 ORE PRIMA non erano disponibili, e del piatto di carbonara ordinato da uno dei nostri nemmeno l' ombra, evidentemente anche le uova erano finite (maledetta Rosita di Banderas..). Con il coprifuoco alle calcagne e inorriditi dall' esperienza ricevuta chiediamo il conto, oooh ragazzi quello subito é arrivato!!! comprensivo dei piatti mai mangiati e digeriti, e ovviamente non pagati!. In cassa facciamo presente l' esperienza ricevuta e anche qui dalla reazione stupita manifestata, intendiamo che di COMUNICAZIONE INTERNA tra i dipendenti nemmeno l' ombra; probabilmente un pakistano un cinese ed un tedesco in vacanza a Napoli avrebbero avuto meno difficoltà a capirsi...... Ci avete visto e non ci vedrete più!