Dicono di noi:
Siamo stati li in famiglia domenica scorsa con due coupon Tippest. Ho apprezzato tantissimo l'aver mangiato fuori sulla piacevolissima terrazza-giardino, grazie al bel tempo mi sono sentita davvero in vacanza anche se era semplicemente un pranzo fuori.
Eravamo l'unico tavolo di tutto il ristorante, dentro e fuori, e non è buon segno...
Chi ci ha servito (non sono riuscita a capire se si tratta di un dipendente o se è uno dei proprietari) si da davvero da fare e merita una lode per se stesso ed un incoraggiamento per il locale. Per il resto, tuttavia, siamo nella media, niente di più.
Lo spumantino di benvenuto era di qualità davvero scadente. L'entrée compresa nel coupon era una bruschettina al peperone crudo davvero untissima e francamente mediocre. Ci era stato proposto un primo fuori dall'offerta ed abbiamo optato per due spaghetti allo scoglio da dividerci in quattro. Che dire? Il sapore del sughetto era buono anche se un pò salato. Ma era eccessivamente liquido, molto acquoso, e lo scoglio di per se consisteva visibilmente in uno di quei preparati surgelati con qualche pezzo scarso di seppioline mosce, pochissime cozze e un pugno di vongole: misero sia di quantità che di qualità, aspetto, e preparazione. Il tutto al modico prezzo di 12 euro la porzione CHE NON VALE ASSOLUTAMENTE.
Il fritto, abbondante anche se non c'era il kg per due persone promesso nell'offerta, era fatto abbastanza bene. Aveva il pregio di includere davvero del pesce (qualche triglietta e dei piccoli merluzzi), ma in compenso mancavano del tutto i gamberi ed i calamaretti, e c'erano ben pochi anelli di totani. Io avrei gradito un mix più equilibrato e più pregiato. Come dessert erano inclusi nell'offerta dei sorbetti, abbiamo optato per caffè, mango e fragola ed erano tutti deliziosi.
Il vino che abbiamo preso fuori coupon si è avverato una buona scelta, ma la loro carte è del tutto inadeguata in quanto indica solo i nomi dei vini, senza indicazione del vitigno, della regione, della cantina, nè dell'annata.
Quindi in sostanza per il prezzo del coupon non potevamo chiedere di più, ma sarebbe una chiave di lettura sbagliata. Non si deve infatti considerare il prezzo realmente pagato: affinché sia un efficace sistema di pubblicità, il coupon va capito e gestito bene dal commerciante. Se è vero che serve a farsi conoscere da nuovi clienti che, se soddisfatti, torneranno pagando il prezzo pieno, con un coupon a prezzo promozionale si deve comunque offrire la stessa qualità e quantità che di solito, esattamente come il capotto comprato in promozionale deve essere lo stesso che se fosse stato comprato a prezzo pieno.
E se questo è il loro standard, allora non ci siamo. A me questa prova non ha convinta a tornarci.
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