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Spaghetti al cartoccio
Dicono di noi:
Premetto che sono stato un assiduo frequentatore di questo ristorante già da quando i due fratelli lavoravano insieme, adesso Valerio ha il buongusto e suo fratello la taberna
questo ristorante sta affondando.
Prima c'era una bella esposizione di
pesce fresco, c'era l'antipasto a
buffet insomma ci si poteva mangiare
anche se l'impronta e' quella di un
ristorante anni 70, ma quei tempi
sono finiti e la ristorazione e'
andata molto avanti e le persone
sempre più esigenti. Detto questo
faccio questa recensione più per dare
dei consigli anche se credo che non
andrò più. Primo la materia prima,
non si può tenere in un esposizione
anonima del pesce in un frigo da
gelati più vecchio di me! Tenere in
vetrina gamberetti rossi neri, pesci
con l'occhio incavato secchi che pure
uno che non capisce niente lo vede
che sono orribili! Secondo anche il
locale sarebbe da tenere più pulito
,
sistemato. Terzo un ristorante che
vende il crudo e non a poco prezzo
dovrebbe avere una scelta e una
qualità decente anche perché ai tempi
d'oggi si trova tutto, non si può
far pagare 20 euro x due scampetti,
due ostriche piccolissime e due
gamberetti rossi che si fede lontano
un miglio che facevano schifo! Poi il
crudo va servito freddo su del
ghiaccio anche perché mangiarlo caldo
fa schifo! Quarto e' un peccato
perché anche i camerieri sono
bravissimi e meriterebbero un locale
alla loro altezza dove servire le
pietanze e' un piacere! Quinto il
proprietario. Valerio e' un tipo
molto simpatico ma sembra tutto
tranne che un proprietario, va in
giro per i tavoli a chiacchierare,
bere un goccetto qua e là invece di
seguire la situazione e constatare
con i propri occhi quello che succede
in sala e preoccuparsi di
assicurarsi che i clienti siano
soddisfatti! Detto questo ieri siamo
tornati in questo ristorante con il
fratello della mia compagna e siamo
rimasti delusissimi! Abbiamo preso un
antipasto x 4 di mare ma il salmone
era quello sottovuoto del supermercato e faceva schifo, le
cozze erano secche, l'insalata di
mare era quella che viene venduta in
secchi di plastica, le alicette idem,
l'antipasto di terra servito su di un
piatto anonimo con delle olive che
non si potevano guardare, prosciutto,
salame e due pezzetti di formaggio
che facevano schifo! Abbiamo preso
tre cartocci, pasta quasi scotta che
affogava in una zuppa di crema di
scampi, uno spaghetto alle vongole
che navigava nell'olio e un riso agli
scampi con riso precotto con Poca
salsa, un mattone! Ci hanno portato
dei dolcetti che erano appena tirati
fuori dalle scatole. Ma si può
servire a un ristorante i
canestrelli, i grisbi? I liquori di
cui il mirto dentro a una bottiglia
d'acqua di vetro con un tappo del
vino tagliato e la grappa filo e
ferru servita in una bottiglia
d'acqua di plastica da due litri! Io
sinceramente rimango basito! Insomma
per finire 3 adulti e due ragazzi per
un conto da 130 euro senza aver
mangiato quasi nulla! Robba da pazzi!
Noi sicuramente non torneremo. Posso
dare solo un consiglio, sopratutto
al proprietario! Valerio leggiti la
mia recensione è cerca di tirare su
questo locale altrimenti credo che la
chiusura non sia molto lontana!
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