Enosteria Il Mainetto

Cena con la mia ragazza, tutto perfetto, prenotato con the fork. Lo chef Gian Paolo persona davvero disponibile si è sincerato in tutti i tavoli che le persone fossero soddisfatte. Ci ha consigliato degli ottimi vini da abbinare alle portate! Prezzi nella media per una cena gourmet, se volete mangiare bene sicuramente il posto giusto. Porzioni abbondanti. Consigliatissima la tartare al salmone e i ravioli ai porcini e tartufo! Ottima anche la vasta selezione di vini. Sicuramente tornerò! Consigliato!

Bellissima scoperta in prossimità della stazione Porta Susa. Il locale si presenta molto accogliente e moderno, con i vini esposti a parete e nelle cantinette. Il menù è molto ricercato, numero ottimale di piatti disponibili che garantiscono la qualità, sia per il gusto che per la vista. Il padrone/chef è molto disponibile e presente in sala, pronto a consigliare e a interagire. Sicuramente dovremo tornare per assaggiare altri piatti 😁

Bel locale, ambiente curato ed accogliente. Menu di carne e pesce, cibi ottimi e ricchi di gusto, piatti ben presentati, porzioni abbondanti. Vasta scelta di vini. Personale cortese e preparato, servizio rapido ed impeccabile. Prezzi nella norma. Consigliato 5*****

Preciso che abbiamo scoperto il locale tramite the fork. La qual cosa è sia un pro che un contro. Iniziamo dal dire che il locale si presenta curato; c'è una certa ricercatezza nell'arredamento e l'enosteria si "vede tutta". Non è grandissimo ma ciò rende l'atmosfera più intima e piacevole. Il personale in sala è gentile, cordiale e disponibile. Portano da subito un piattino con dei bocconi precena, mentre siamo impegnati a capire cosa mangiare. Nota: se uno non beve a tavola (può succedere) meglio comunque domandare se vuole dell'acqua. Iniziamo finalmente dai piatti!! Tempi di servizio ottimi. Abbiamo iniziato ordinando due antipasti (da dividere). A) Cipolline con salsiccia di Bra: ottime; la fonduta spettacolare. B) gamberoni con pomodorini e salsa d'arancia: buoni, ma paragonati alle cipolline decisamente meno incisivi. Passiamo ai primi. C) ravioli: piatto molto equilibrato e gustoso. Lo consiglio assolutamente. D) Tonno in crosta di frutta secca. Il piatto migliore della serata. E) nota dolente. Lo spada. Il piatto che mi ha entusiasmato di meno. Non capisco come mai la scelta sia ricaduta su un piatto freddo (tiepido? O almeno tale è arrivato in tavola). Forse quello che ho trovato mancante del trait d'union. Ed infine, dulcis in fundo, F) tiramisù. Ricetta innovativa. Atipico! Da provare. G) dolce al pistacchio molto buono. H) sorbetto a fine pasto. In tutto questo il personale è sempre stato gentilissimo e pronto a dare i suggerimenti del caso. Ma.. nota dolente.. in un panorama ristorativo in questa fascia di prezzo c'è una concorrenza molto agguerrita (20e a piatto di media). Questo significa che bisogna far coincidere aspettative, qualità e porzioni. Secondo me, senza lo sconto di the fork, il prezzo sarebbe stato leggermente alto. Ci sono dei piccoli dettagli che potevano benissimo essere corretti (es: tipi di pane diversi). Però vorrei dire una cosa importante. Se siete indecisi se andare o meno, andateci. Perché sono sicuro che, salvo qualche piatto molto sperimentale, il vostro palato vi ringrazierà. Lo chef ha sicuramente trovato una buona formula. Se avrò occasione ci tornerò più che volentieri.

Enoteca carina, con pochi piatti proposti per portata ma di ottima qualità e ben curati. Ottimi vini con personale preparato, attento e premuroso nel consigliare in base al piatto. Piacevole scoperta, consiglio sicuramente.

Locale molto intimo e curato, personale molto disponibile, gentile e premuroso. Il cibo è ottimo a dir poco, prodotti freschi e di qualità, esperienza davvero fantastica, consigliato!

Locale scoperto per caso, molto intimo ed accogliente sito in Cit Turin, dietro il tribunale. Lo Chef Paolo si è fermato a parlare con noi, è stato molto piacevole. I piatti che presenta sono al contempo ricercati ma gustosi e "innovativi". La carta dei vini è fantastica, Augusto consiglia qual è il vino giusto da prendere, sia in base ai piatti scelti, sia in base ai propri gusti. Ci torneremo! P.S. Consiglio la battuta e i tajarin al nero di seppia. Inoltre hanno un vermouth gradevolissimo!

Piacevole scoperta grazie a The fork. Location piccola e molto accogliente, personale cordiale serve ottimi piatti. consigliato

Mi è piaciuto. Cibo molto buono, ottima scelta di vini e carina l'idea che se la bottiglia non viene finita durante la cena si possa fare chiudere per portarla a casa.

Ottima scelta di vini, sia in bottiglia che al calice (bottiglie aperte conservate in atmosfera protetta), personale gentilissimo e disponibile, pronto a un buon consiglio sul vino da abbinare agli ottimi piatti proposti dalla cucina. Da provare!

Il locale lo abbiamo scoperto con tripadvisor, siamo a Torino per scoprirla e decidere se tornarci, abbiamo avuto solo due giorni per guardarci intorno. I tavoli sono piccoli ma curati e apparecchiati con gusto, il proprietario simpatico e molto accogliente. In cucina ragazze giovani e di talento, al servizio una ragazza molto attenta. Abbiamo mangiato molto bene, abbiamo bevuto un vino spettacolare, abbiamo speso molto, forse i secondi potevano costare un po’ meno, ma la serata è stata fantastica e va bene cosi … Io consiglio di andarci al Mainetto. Non mi è piaciuto il tiramisù, ma è un giudizio del tutto personale 😜

Cibo buono e impiattamenti ricercati. Personale gentile e premuroso in merito ad intolleranze ed allergie. Lo chef si è dimostrato amichevole e alla mano. Non do 5 stelle per, a mio parere, il prezzo medio-alto delle portate. Ad esempio, il risotto incluso nel menù è per due persone, 19 euro a testa. La porzione singola era un po' risicata (saranno stati 60/70 gr) e avrei apprezzato sicuramente qualche cucchiaiata di risotto in più. Nella tavolata di 12/13 persone abbiamo tutti ordinato antipasto + primo o primo + secondo. Metà tavolo ha anche preso il dolce e tutti abbiamo preso il caffè + vini da dividere. Alla fine della fiera abbiamo speso 50 € a testa. Per me onestamente è tanto, ma probabilmente il costo delle bottiglie (2 bianchi e 2 rossi, di cui non ricordo il nome, mi dispiace) ha alzato la cifra totale/individuale. Sono consapevole che la qualità del cibo abbia un suo prezzo, ma non è da tutti voler spendere 50 € per una cena.

Davvero una piacevolissima scoperta! I miei più sentiti complimenti vanno innanzitutto al personale che ha fatto trascorrere a me ed alla mia compagna una cena all'insegna del buon gusto e divertimento. I piatti sono realmente impeccabili, particolari, ricercati, ben curati e dai sapori molto equilibrati. Consiglio vivamente questa "enosteria". Complimenti ancora e grazie per la piacevole serata!