Dicono di noi:
Partendo dal presupposto che se vai in questo posti non devi avere aspettative altissime, scrivo questa recensione non tanto per il cibo, che essendo identico in tutti i Roadhouse, sai già cosa aspettarti, più che altro la scrivo per sottolineare la poca professionalità del “responsabile” del locale.
Ieri sera mi reco con un’amica a mangiare qualcosina al volo, poco dopo aver ordinato arriva il piatto, inizio a mangiare e volgendo quasi al fine del mio pasto mi accorgo di un pelo/capello nero nel mio petto di pollo ( notare bene io sono bionda platino), chiamo la cameriera, che essendo giustamente mortificata mi propone di riportarmi il piatto (badate che ne avevo mangiato più di metà, quindi ero sazia), declino l’offerta, chiedendo solo gentilmente di spostare le patatine fritte (non ancora toccate) in un altro piatto. La gentile signorina accoglie la mia richiesta e torna con le stesse patatine in un’altra ciotola, dicendomi di aver parlato con il “responsabile” e comunicandomi che mi sarebbe stato tolto dal conto il famigerato petto di pollo “peloso”, ringrazio e terminiamo la cena.
Arrivato il momento di pagare non solo non mi è stato stornato il piatto, ma non mi sono state fatte neanche le scuse per l’incidente. Decido così (DOPO AVER PAGATO) di sottolineare di fare ATTENZIONE a cosa finisce nei piatti, aspettandomi almeno delle scuse in quel caso, sapete la speranza è sempre l’ultima a morire, mi viene risposto in maniera alquanto bifolca e dandomi del TU: “EH MA L’AVEVI QUASI MANGIATO TUTTO ORMAI, SE ME LO DICEVI PRIMA...” (uso il discorso diretto perché rende decisamente di più).
La voglia di cominciare una filippica sulla professionalità dell’elemento era decisamente alta, ancora di più quella di piantare su un teatrino davanti agli altri commensali. Mi limito a scrivere qui “periferia che vai bifolco che trovi”.
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