Menù del ristorante:
Battuta di vitella piemontese con Castelmagno, melograno e olio alle noci €10.00
, Tagliata di vitella piemontese spadellata con radicchio, €13.00
, Bruschetta di pane casereccio con spadellata di calamari con pistacchi di Bronte €9.00
, Polpo arrosto su crema di patate e sedano rapa profumata al rosmarino €10.00
, Costata di vitella piemontese con patate al forno €15.00
Suggeriti dagli utenti:
Bunet
, Ossobuco
, Battuta Al Coltello
, Il Nostro Crudo Di Pesce
, Battuta Di Fassone Con Fichi Genepy E Bagna Cauda
Dicono di noi:
Eh sì, quando qualcosa ce l'hai a portata di mano spesso lo sottovaluti, magari cercando lontano da casa, mentre ti basterebbero 5 minuti di macchina per gustare una cucina di livello, accompagnata a buon gusto e gentilezza, tutti ingredienti essenziali per alzarti da tavola pienamente soddisfatto.
E' proprio quello che è successo a me oggi, in compagnia di mia moglie e dei miei genitori.
Per la verità avevo già sperimentato la Locanda Regina per una cena...Covid...di quelle all'asporto, ed un pranzo di lavoro, e m'ero trovato molto bene, ma oggi era diverso, e davvero volevo metterli alla prova.
La giornata era tiepida, e finalmente la pioggia aveva lasciato il passo al sole primaverile, ragion per cui pure i ristoratori piemontesi hanno potuto apparecchiare le loro tavole all'aperto, dato che le assurde norme partorite dai geniali politici che ci governano impedivano di farlo al chiuso.
Il locale è ospitale, facile da raggiungere, pulito.
E veniamo alla cucina, quello che sicuramente interessa di più.
Beh qui le sorprese sono state parecchie perché anche se il menù non poteva essere ricchissimo vista la situazione contingente, e la recettività mutilata dalle imposizioni di Roma, ogni piatto presentato era stuzzicante, elaborata, ma ancor più cucinato ad arte e presentato con eleganza.
Carne o pesce, ed io ho optato per la prima con una battuta di fassone che si scioglieva in bocca, ed una tagliata di manzo argentina superba, e cucinata al sangue come piace me. Il tutto annaffiato da un'ottima Barbera d'Alba del 2018, strutturata e potente, tanto da raggiungere addirittura i 14,5°, come i grandi vini da invecchiamento.
Chi ha scelto altri piatti ha manifestato la medesima soddisfazione.
Dolci e caffè e poi un conto onesto e assolutamente in linee con le nostre aspettative, ed un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Servizio all'altezza, con personale disponibile e attento alle esigenze del cliente.
Potrei chiudere dicendo che abbiamo mangiato da Re, ma forse in questo caso sarebbe meglio scomodare la Regina!
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