Claudio
Data recensione: 2023-04-23
Data recensione: 2023-04-23
+5
C'è una credenza popolare che dice che per mangiare bene a Firenze, a due passi da Ponte Vecchio, c'è da spendere l'ira di Dio. Da ieri posso dire che non è assolutamente vero. Su consiglio di un amico fiorentino siamo venuti in questo locale per una cena prima dello spettacolo teatrale al Verdi. Abbiamo prenotato telefonicamente un'ora prima. L'ambiente di questo locale è molto particolare. Negli scaffali, insieme ai libri della vecchia libreria, si possono trovare bottiglie di vino (di tutti i prezzi). Il menu prevede un'offerta che non si può rifiutare: al costo di 20€ (18+2 di coperto) si può scegliere dal menu un antipasto, un primo (pasta o riso) e uno special. Nell'attesa di hanno portato un piccolo antipastino: carote condite con un po' d'olio e semi, pane carasau e pane normale. Eravamo in 4 e tutti abbiamo preso il piatto unico. Non li sto a descrivere perché non sarei capace. Sono piatti vegetariani o vegani di indubbia qualità. Per accompagnare il pasto una vernaccia di San Gimignano. Siamo rimasti molto soddisfatti complessivamente sia del cibo che della cortesia del personale. Assolutamente da provare.
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