Essenza

Lo chef Simone Nardoni e tutto lo staff del ristorante Essenza sono assolutamente all'altezza della situazione. Abbiamo intrapreso il percorso degustazione "radici nel cemento " dove lo chef esprime tutto se stesso in preparazioni, abbinamenti, contrasti e sapori unici. Personalmente ho apprezzato tutto anche la meringa alla barbabietola con cips croccante di barbabietola e gorgonzola, molto particolare ma richiosa perché un po strong. Il secondo di carne wagyu e asparagi fantastico, i gyoza di granchio buonissimi il pre dessert spaziale. Tutto questo presentato e servito da due ragazzi molto gentili e preparati e accompagnato da dei vini scelti sapientemente dalla sommelier anche lei molto brava. A gusto personale, non mi ha entusiasmato il tavolo in legno molto bello ma senza tovaglia ed è questa forse l'unica nota stonata. Essendo un neo stellato probabilmente crescerà ancora ne sono certo. Complimenti ragazzi, bravi.

Un'esperienza incredibile e assolutamente differente dagli altri stellati provati, locale molto minimal come fa intendere anche il nome, consiglio assolutamente di andarci sia per la selezione di caffè, thè e per gli ottimi dolci oltre che per l'innovazione in tutti i piatti assaggiati

Oggi per il Nostro anniversario di Matrimonio i nostri amici ci hanno regalato il coupon di 8 portate degustazione. Eravamo unici ospiti, servizio davvero Regale, cibo e composizione delle portate eccellenti, ciliegina sulla torta anche lo chef Simone è venuto a salutarci. PS: la prima volta in un ristorante gourmet!

Tutto davvero ottimo! Wow! In coppia abbiamo scelto il "percorso gustativo" da 85€ ed era tutto buonissimo abbinamenti audaci ma sorprendenti. Servizio attento e impeccabile, sommelier competente, complimenti. Atmosfera romantica. Esperienza da ripetere

Come da tradizione, durante le ferie mangiamo ad uno stellato e stavolta la scelta è ricaduta su Essenza. Locale davvero ben arredato, moderno sui toni legno e nero. Stoviglieria di una bellezza estrema, posate splendide. Servizio accurato e presente, avrei solo preferito piatti descritti più nel dettaglio. I piattini del benvenuto dello chef sono la cosa che mi ha convinto meno, sicuramente buoni ma nulla di originale, quasi tutto già mangiato altrove. Abbiamo ordinato alla carta, ho provato la terrina di anguilla con foie gras e prugne ( davvero eccellente) e il risotto (molto particolare e dai sapori intensi). Belli e buoni anche i dessert, nessuno troppo dolce o scontato. Un applauso per i lievitati : forse i più buoni e vari che ho mai provato. Piccola pasticceria molto golosa. Vasta carta di caffè, tè e tisane che merita uno sguardo. Prezzo adeguato.

Semplicemente tutto fantastico! L'alternarsi, nelle varie portate, di consistenze, temperature e sapori e le materie prime di altissimo livello hanno rapito il nostro palato mentre la cortesia, la gentilezza e la professionalità del personale di sala ci ha regalato un'esperienza favolosa. Hanno superato le nostre aspettative, torneremo sicuramente.

Prima esperienza in questo ristorante stellato. Si potrebbero spendere decine e decine di parole per descrivere la semplicità ed allo stesso tempo la raffinatezza ed elaborazione dei piatti ma quello che salta subito come elemento dominante è l'amore che tutti mettono nel lavoro che fanno. Può sembrare banale ma non lo è. Ho optato per un percorso di più portate al fine di assaporare più sapori. Ovviamente il gusto è soggettivo ma nulla stonava come in un concerto perfetto. La preparazione di tutti gli attori è altro elemento caratterizzante.

Ristorante di alto livello, cucina impeccabile. Nulla da dire. Solo un piccolissimo appunto personale che riguarda pero' il mio gusto soggettivo e che scrivero' dopo. Voglio sottolineare alcuni aspetti che mi hanno colpito maggiormente nei piatti, premettendo che li ho amati tutti. - Nel piatto del cannolo di granchio ho apprezzato particolarmente il sapore del riccio, che mi capita di mangiare spesso, ma mai cosi' buono, delicato e senza il classico retrogusto amaro di quando non e' di qualita'. -Nel piatto della seppia ho apprezzato soprattutto la consistenza della seppia e quella dei funghi, che so per esperienza personale essere difficile da gestire. -il piatto con il fois gras l'ho trovato stupendo e ne avrei mangiati 10. L'accostamento con l'anguilla azzeccatissimo e la cialda fina e dal sapore non scontato. -I primi li ho trovati perfetti ma un po classici. Avrei preferito qualcosa di piu particolare. -il manzo con i carciofi cottura perfetta e sapori ottimi. - il piccione mi e'stato gentilmente inserito in degustazione per mia richiesta (altro enorme punto a favore del servizio). Cottura straordinaria, qualita' della carne inoppugnabile. Essendo un piatto a cui tenevo, mi e'stato anche chiesto se lo avessi apprezzato in maniera specifica e questo mi ha fatto molto piacere. E mi fa piacere che questo tipo di ristoranti danno attenzione all'opinione del cliente quando notano un certo interesse. -I dolci li ho trovati la portata migliore anche se imparagonabili con i piatti salati che hanno raggiungo il clou con il fois gras e il piccione. Ho apprezzato moltissimo l'idea di portare piu dolci e anche la piccola pasticceria. Questa e'una delle idee piu vincenti che si possano portare avanti in questo tipo di degustazioni secondo me. Sui dolci non vi dico niente perche'non voglio rovinare la sorpresa ma posso dirvi che erano incredibili. I migliori che abbia mai provato. Quello con l'aneto e' geniale. Sintetizzando siamo stati benissimo e trovo che i vostri punti forti siano: - un servizio superiore anche alla media di ristoranti di pari livello al vostro -una degustazione coerente con se stessa per quanto riguarda l'escalation dei piatti -la qualita' delle materie prime -l'idea vincente di proporci piu di un dolce (non scontata) -L'atmosfera, la musica, e la bellezza del locale -la cura nel chiedere al cliente le impressioni sui piatti -l'assenza di spocchiosita' che a volte contraddistingue la scena della ristorazione di alto livello -la pasticceria -Il rapporto qualita' prezzo Punti deboli: -Vorrei tornare da voi e provare piatti con piu contrasti nel sapore e piu rischi. Li ho trovati perfetti ma mi piacerebbe provare qualcosa meno "rotondo" nel sapore, ma sono gusti miei

Piacevolissima esperienza. Abbiamo scelto la degustazione di 5 portate alla quale abbiamo abbinato la degustazione di 3 calici di vino. I piatti erano molto buoni, ma devo essere onesto e dire che è stato un po' un calare. I primi piatti li ho trovati decisamente migliori degli ultimi e del dolce. Il piatto che ricordo di più e che mi ha fatto esclamare "wow" è stato proprio l'entrée. Assolutamente da menzionare il pane: era buonissimo! Mi è piaciuta molto l'idea di servire i mezzi bicchieri di vino per poterli degustare con due piatti diversi. Molto apprezzata la visita dello chef in sala a fine servizio per raccogliere di persona i pareri dei clienti. La carta dei vini è semplicemente fantastica! Non ho dato 5 stelle solo perché secondo me l'abbinamento dei vini era buono ma non fantastico.

Ormai sono solito recensire diverse esperienze "stellate", indi per cui, ovviamente le stelle sono proporzionate all'esperienza vissuta. Il ristorante è ubicato tra la zona mare e il corso di Terracina, motivo per cui risulta ideale sia per una passeggiata antecedente al pasto che per una che lo segue. Il ristorante si presenta sin dall'entrata "essenziale" con un ingresso pulito e raccolto. Appena entrati si viene immediatamente accolti dal personale di sala, in una area che precede i tavoli e già predisposta per i controlli di rito ( Green Pass) nonché per chi ne ha necessità, far depositare i giubbini nel guardaroba. Lo stile del ristorante è di tipo "industriale", con colori scuri e misto legno. Uno stile molto frequente nei ristoranti giovanili e "stellati" , forse perché permette una giusta combinazione tra essenzialità e ordine. Il personale di sala, sin da subito manifesta, con educazione e sorriso la proposta del ristorante, che permette al commensale di scegliere tra diverse tipologie di menù degustazione, più possibilità alla carta. Nella occasione una piccola nota d'appunto viene riscontrata nella mancanza di alcune scelte per l'aperitivo - chiariamo sin da subito che tale mancanza, è stata elegantemente risolta e in più occasioni il personale di sala, si è prodigato ad offrire delle coccole extra per compensare tale situazione, pertanto non lo ritengo per nulla una negatività influente sulla recensione, ma al massimo un ulteriore merito per il personale di sala di risolvere gli inconvenienti-. Il personale di sala, come già evidenziato si mostra educato, ben disposto e composto, adeguandosi all'atteggiamento del commensale che viene servito e nel mio caso, essendo particolarmente estroverso, si è mostrato attento, simpatico e mai fuori luogo. Complimenti quindi sin da subito al giovane staff ( anagraficamente parlando) che sicuramente da merito e "plus" ad un ristorante già noto e di alto livello. Passiamo alla fase prettamente culinaria. Ho scelto il menù da 10 portate (il massimo possibile) come mia abitudine quando frequento un ristorante stellato. Rappresento fin da subito che il ristorante rientra tra la mia personale "TOP THREE" dei ristoranti delle guida, Indipendentememte dalle stelle assegnate dalla predetta. Gli entree rappresentano sin da subito una capacità dello chef di abbinare il mare alla terra, unendo inoltre elementi caldi o freddi. Particolare risalto va all'assaggio composto dalla cipolla caramella e schiuma di parmigiano ( non menziono altro per non rovinare la sorpresa) che devo riconoscere tra gli entree più saporiti mai assaggiati. Si susseguono diverse portate, che per praticità vengono mostrate in foto. Mi fa piacere riferire che molto spesso, ogni piatto è accompagnato da un fondo, una salsa o una crema, rendendo quindi ogni assaggio, mai secco e ricco di un sapore che accompagna, ma non copre. Oltre ad un ottimo sapore i piatti sono presentati con enfatica cura estetica, senza scendere mai nell'esasperazione fine a se stessa. Tale aspetto è molto importante dal mio punto di vista, considerato che spesso si bada all'effetto "wow" con gli occhi e non con la "pancia". Ovviamente i piatti rispettano i miei canoni di sapore e un livello già noto nell'ambito dell'enogastronomia Laziale. Complimenti anche alla parte dolce, davvero sopra le righe ( specifico che ho richiesto un assaggio addizionale del pre dessert - che ritenevo squisito - e lo stesso mi è stato portato velocemente e senza problemi). Per chi ha intenzione di provare una esperienza stellata, anche come prima volta, ritengo questo ristorante tra i migliori da poter scegliere, vista la genuinità della cucina, che abbina - senza eccessi - grande tecnica e cucina di pancia. Per chi ha provato già cucine stellate, è sicuramente una esperienza da provare. Nel mio caso da riprovare ( considerata l'intenzione di ritornare e consentire a commensali poco avvezzi a cucine gourmet, di notare e provare ciò che chiamo "la differenza"). Complimenti davvero allo chef Simone NARDONI.