Controcorrente

Luogo stupendo, passeggiare da queste parti è veramente un piacere. Si può apprezzare la vista del castello anche scendendo lungo le scalette dal lato Lungotevere Tor di Nona, facendo attenzione alle foglie secche durante le giornate di pioggia. Peccato per il sottoponte e gli angoli della banchina con la sporcizia, vestiti e cartoni degli homeless che prendono rifugio lì sotto.

Ponte Elio, ponte San Pietro e Ponte Sant'Angelo, tre nomi per un solo ponte. Ha una storia affascinante questo ponte, progettato nel 136 d.c. dall'architetto Demetriano per accedere alla mole Adriano, monumento funebre dell'omonimo imperatore romano realizzato dallo stesso architetto Demetriano. Nel passato, era l'unico passaggio che consentiva ai pellegrini di superare il fiume Tevere e raggiungere la basilica di San Pietro e per questo motivo era denominato ponte San Pietro. Dal XVII secolo, il ponte è adornato da dieci statue, progettatececrealizzate dal Bernini e dai suoi allievi, raffiguranti altrettanti angeli, che si sono aggiunte alle due statue di San Pietro e San Paolo, poste all'estremità del ponte sul lato opposto al mausoleo di Adriano. La bellezza del ponte è data, oltre che dall'architettura dello stesso, anche dall'abbellimento fornito dalle statue degli angeli. Queste svolgono una funzione teatrale a beneficio di coloro che lo attraversano per motivi religiosi in quanto devono raggiungere la basilicacdi San Pietro. Tale funzione si è persa con l'apertura di ponte Vittorio Emanuele e ponte Sant'Angelo ha ripristinato l'antica funzione del raggiungimento del mausoleo di Adriano, oggi denominato Castel Sant'Angelo.

Tappa obbligatoria se si visita Roma, offre diverse bellezze architettoniche e naturalistiche : Abbiamo un lungo rettilineo dalla strada al ponte fino a castel Sant'Angelo, le statue del ponte, il fiume tevere e se ti sporgi leggermente anche la sede del Vaticano. Una bellezza impareggiabile

È un ponte che bagna Castel Sant'Angelo e ci sono delle statue di angeli. È in mezzo ad altri ponti e non si potrebbe rompere da come l'hanno costruito ben solido. C'era tanta gente. Attraversatelo che c'è una bella vista e si fanno anche le foto.

Questo bellissimo ponte che ci conduce dal centro di Roma al bellissimo Castello di Sant'Angelo è un esempio bellissimo di ponte romano ancora oggi conservato in modo spettacolare, non lo si può non notare se si passa in zona. Originariamente questo poste era denominato Ponte Elio in onore dell'imperatore Elio Adriano che volle costruirlo nel 136 d.C. per collegare la città di Roma al suo mausoleo, l'attuale Castel Sant'Angelo. Nel 1300 vennero imposte delle regolamentazioni relative all'accesso ai pellegrini del ponte, essendo quello il primo anno di proclamato di Papa Bonifacio VIII l'afflusso di pellegrini era enorme e quindi tantissime persone attraversavano il ponte creando non pochi problemi. Nel 1450 invece a seguito di un incidente occorso durante un passaggio di Papa Niccolò V, si ruppero i parapetti e decine di persone persero la vita annegando. Dal 1488 al 1534 la piazza antistante e il ponte stesso vennero adibiti come luogo di esposizione dei cadaveri dei giustiziati in modo che facessero da monito per il resto della popolazione. Nel corso degli anni il ponte subì molte modifiche, anche sostanziali, furono abbattuti i due torrioni e aggiunte due statue raffiguranti San Pietro e San Paolo, successivamente nel 1668 Bernini costruì le famose 10 statue di angeli su commissione di Papa Clemente IX, solo nel 1882 il ponte a seguito di ulteriori lavori assunse il suo aspetto attuale. Da visitatore di Roma questo è stato uno dei ponti più belli che abbia visto nella mia recente vacanza.

I due angeli di Bernini che potete ammirare sul ponte sono solo le copie. Gli originali si trovano nella chiesa vicino piazza di Spagna, Sant'Andrea delle Fratte. E se ci andate visitate anche il cortile che è molto suggestivo

Mentre camminavo lungo le strade di Roma, mi sentivo come un turista meravigliato. La città è così ricca di storia e cultura che non potevo fare a meno di essere affascinato. Mi sono diretto verso Castel Sant'Angelo, una fortezza medievale che si ergeva sulla riva destra. Mentre mi avvicinavo, ho notato un ponte che collegava la fortezza al centro della città. Il ponte era una struttura di pietra imponente, con due grandi statue che si ergevano ai lati. La statua sulla destra era una figura di un angelo, con le ali spiegate e una spada in mano. La statua sulla sinistra era una figura di un guerriero, con una corazza e uno scudo. Mentre mi avvicinavo al castello, ho notato che le mura erano alte e imponenti. La fortezza era circondata da un fossato, che era stato riempito con acqua. La fortezza era stata costruita nel III secolo d.C. e aveva una storia ricca e complessa. Il Ponte Sant'Angelo, situato davanti al Castello Sant'Angelo a Roma, è un ponte storico che attraversa il Tevere. È stato costruito nel 134 d.C. durante il regno dell'imperatore Hadriano per collegare il Castello Sant'Angelo con la città. Il ponte è lungo 100 metri e largo 9 metri ed è composto da cinque arcate di pietra. Sul lato destro del ponte si trovano le statue degli angeli, che sono state aggiunte durante il papato di Gregorio XIII nel Cinquecento. Ci sono 10 statue in tutto, ognuna rappresenta uno dei sacramenti della Chiesa cattolica. Sul lato sinistro del ponte si trovano le statue dei santi, che sono state aggiunte durante il papato di Leone X nel 1500. Ci sono anche 10 statue in tutto, ognuna rappresenta un santo venerato dalla Chiesa cattolica. Il Ponte Sant'Angelo è una popolare attrazione turistica e un importante punto di riferimento storico per la città di Roma. Offre anche una vista panoramica del fiume Tevere e del Castello Sant'Angelo

Se si passa a Roma per qualsiasi motivo,questa è una tappa fissa. Bella di giorno ma magica di notte. Le statue sono fantastiche ,per non parlare del castello. Da ritornarci sempre.

Castello bellissimo e Ben tenuto da visitare entrati vi sembra di essere Nel medioevo stupenda la visione dall'alto la prima Domenica del Mese ingresso gratuito c'e da fare UN po di fila ma ne vale la pena

Bellissimo, storico e monumentale! Un ponte che va visto alle 6 di mattina per vederlo vuoto!