Lorenzo
Data recensione: 2023-04-09
Data recensione: 2023-04-09
+4
Cercando un posto adatto per il pranzo di Pasqua, siamo capitati in questo piccolo e modesto locale, a Sud-Est del centro storico di Modena, in una via un po' nascosta.
Appena entrati abbiamo notato il modo in cui era organizzato il ristorante: deliziosamente ordinato e con le pareti dipinte in un grigio acquoso.
Interessante notare le simpatiche "lampade" ricavati da tubi del gas e acqua.
Il personale è molto educato e gentile, soprattutto il titolare, amichevole e un po' esuberante.
Per mangiare abbiamo optato per il menù fisso e de facto era già stato tutto stabilito; cibo veramente buono e fatto in maniera decisamente tradizionale: come antipasto, ci hanno portato una polenta cotta al forno e con una spolverata di
parmigiano tutt' intero, delicata ma non mi ha conquistato molto.
Ho, invece, apprezzato tanto i tortellini in brodo (sempre di Cappone) che il titolare è venuto direttamente a distribuirci nelle scodelle (per ben 2 volte poi, per una seconda valutazione), buonissimi e con un po' di parmigiano prendono un sapore forte e intenso che ti circonda tutto il palato.
Meno le girelle di pasta con formaggio e prosciutto ma se non altro sono state apprezzate dagli altri.
Molto buone, poi, le patate al forno, rosolate e croccanti, servite con salsicce e agnello "alle erbe" (cioè basilico; era talmente buono che mi sono persino dimenticato di fotografarlo), da rimangiare assolutamente.
Per dessert, erano state messe tre fette di una morbidissima Colomba (era così buona che abbiamo chiesto se era possibile comprarne una al banco) accompagnate con mascarpone e pezzetti di cioccolato fondente, un successo.
Terminato con un forte caffè- Deka e
con una sazietà anche troppo evidente...uff!
Concludendo questo messaggio direi che, si mangia bene, la qualità è alta e il
posto è in un bel edificio storico.
Buona Pasqua!!
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