Erika
Data recensione: 2023-07-07
Data recensione: 2023-07-07
+5
Ci si può arrivare con una bella camminata da Claviere (parcheggi anche liberi). Si prende la strada a sx della chiesa in discesa, poi si sale fino al rifugio Capanna e da lì ci sono due possibilità: proseguire sulla carrozzabile asfaltata che segue il tracciato della pista da sci oppure prendere la strada nel bosco. Noi abbiamo scelto il bosco, il percorso ha solo alcuni tratti in salita (non particolarmente difficili) e per buona parte segue il torrente. L'ambientazione è davvero incantevole. In circa 1 ora e 15 minuti siamo arrivati alla baita. Accoglienza super, la proprietaria sa davvero cosa sia l'ospitalità e ci ha fatto passare un'ottima pausa pranzo. Il menù è insolito, ma abbiamo apprezzato l'originalità. Ci è piaciuto tutto, dolci compresi. Possibilità di mangiare all'aperto e di sdraiarsi al sole (sdraio e comodi divanetti). La vista sullo Chaberton è incantevole.
Dal rifugio partono numerosi altri sentieri, anche di breve durata





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