LUCIO
Data recensione: 2023-02-18
Data recensione: 2023-02-18
+5
Non si possono mettere sei stelle, altrimenti ne metterei sette!
Che cos'è la buona cucina? Sapienza, attenzione, buongusto, gioia... Arte!
Non solo bontà della materia prima, perché per potersi fregiare del titolo di gourmet un locale deve avere un’elevata attenzione per la cura, la presentazione e l’estetica del cibo. Insomma, un piatto non deve essere solo buono da mangiare, ma anche bello da guardare!
Lo chef Alfonso, con l'autorevole semplicità di chi è padrone del suo mestiere, riesce a coniugare in un boccone tutta la delizia e la bellezza della sua terra: crocccante di parmigiana di melanzane su fondo di pesto fresco, babà al ragù napoletano, cestino di crema di bufala e riduzione di Falerno, polpetta di pasta e patate alla provola, per non parlare degli ziti spezzati al ragù cotto sedici ore con fonduta di provola e foglia di basilico fritta. Il vino? La cantina Villa Matilde produce un Falerno del Massico che avrebbe estasiato anche l'imperatore Tiberio, e la sommelier Anna lo racconta in modo superbo.
Il servizio è premuroso e il conto non spaventa, poi bisogna ricordare che il locale è di un livello superiore. Buon appetito!
(n.b. meglio andare insieme a un autista astemio... i vini sono uno meglio dell'altro!)





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