Ezio
Data recensione: 2023-05-26
Data recensione: 2023-05-26
+5
Passi fra le viette dello splendido centro storico di Castelsardo e ti ritrovi a parlare con la signora Pina, che non fa solo magnifici cestini di raffia ma è anche la mamma di Mariano, il titolare. Allora ti siedi a tavola e mangi una ricca e abbondante fregola sarda, quella che si mangia col cucchiaio perché c'è il brodetto di pesce. Il tempo passa fra una cucchiaiata di fregola e un gamberone, innaffiati da un buon vino bianco fresco mentre la signora Pina ti racconta di quand'era giovane, con suo marito Giovanni. Finisci la fregola ed ecco che arrivano le pardulas, che sarebbero dolci pasquali ma si mangiano tutto l'anno. Hai passato più di un ora a tavola ma ti è sembrato un attimo, fra una chiacchiera e una fregola il tempo è volato. Grazie Pina, Giovanni e Mariano, non vi dimenticheremo e la prossima volta che verremo a Castelsardo non mancheremo di venire a mangiare da voi. P.S. un saluto anche al giovane Francé.
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