Guido
Data recensione: 2022-02-12
Data recensione: 2022-02-12
+5
In pieno centro storico a Verona, è frutto di una sapiente ristrutturazione di una vecchia chiesa sconsacrata. Siamo stati accolti da personale gentile e preparato, dai modi molto fini e distinti che ci ha poi descritto le pietanze nel prosieguo del pranzo. Anche il proprietario stesso, Fabrizio Franzoni, è venuto più volte a chiedere. Il servizio è stato perfetto, inappuntabile. Ed ora il cibo, un ottimo connubio tra piatti tipici della tradizione veneta, rivisitati con moderne note e anche ostriche o caviale, se si volesse desiderare. Io ho gustato un antipasto in cui il delicato ma persistente sapore della polpa di granseola era racchiuso in un cannolo di sfoglia e un piatto principale squisito, un filetto alla Wellington (già raro da trovare) in cui la morbidezza del filetto (giustamente rosato) trovava riscontro nella sfoglia cotta al punto giusto. Mia moglie ha gustato una tartare di tonno e poi un petto d'anatra laccato, ambedue ottimi. Inoltre è molto ampia la scelta dei vini, serviti anche a calice. Il prezzo, a mio avviso, è più che abbordabile, considerata la qualità delle materie prime e del servizio. In definitiva, un ottimo ristorante, che consiglio con entusiasmo.
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