Sabrina
Data recensione: 2022-07-24
Data recensione: 2022-07-24
+5
Annoverando natali ambrosiani dai quali ne consegue la mia assidua frequentazione del capoluogo lombardo, rimarco la mia meno particolareggiata conoscenza della città di Torino, nel corso di questi anni però si sta accrescendo con diversi spostamenti da me effettuati per ragioni di lavoro, per le discussioni inerenti alle tematiche del volontariato attraverso UNICEF e diletto come il buon sano e terapeutico shopping ne consegue che per diversificati motivi ho varcato la soglia di questo straordinario caffè-pasticceria noto per il suo legame a doppia mandata con il celebre marchio di cioccolato, il quale conserva arredi riconducibili all’essenziale gusto razionalistico degli anni Trenta con tematiche in marmo dai colori spazianti il grigio soggetto aprente ampie vetrine, cornici scure su cui sono applicate corpose lettere oro scelte per le insegne esterne al locale.
L’interno è composto da un unico grande ambiente, ripartito in sala bar e zona pasticceria il pavimento concepito a tesserine di maiolica disposte a mosaico a formare riquadri grigi bordati bianco e nero, come i tavolini tondi in noce e piano di marmo che arredano la sala bar e i copritermosifoni in legno e rame.
Dal 1900 sono risalenti i banchi in mogano del bar, pasticceria e il banco-cassa dall’elegante intarsio in madreperla e ottone con lastre di vetro opalino nel corpo a specchiature rettangolari e ovali tutto questo viene affiancato a moderni mobili di design come dimostrano le fotografie da me scattate.
Offerta ai propri clienti di: Caffè, cioccolata, confezioni regalo,
colazioni, lunch e snack, after dinner, aperitivo, gelati, servizio
catering.
Personale gentile e celere nella proposizione verso il cliente, con l'apprezzabile riguardo da parte mia di non far aspettare troppo le persone atteggiamento costituente rispetto verso l'avventore.
Gentilezza e cortesia uniti a degustazioni senza eguali fanno di questo bar- pasticceria una garanzia di gradevole ed elegante sosta.
Ampio dehor esterno che in questo giornate afose è sempre gradito sostare all'aperto.
Imponente afflusso di clientela.
Entrandovi e gradendo una breve sosta si percepisce quasi l'impressione di tornare indietro nel tempo, quando Torino era capitale d'Italia e Palazzo Reale ospitava i Savoia.
La miscela di antico e moderno con i rivestimenti delle imbottiture rosse delle poltroncine mi hanno ricondotta indietro nel tempo, in un'epoca elegante e cavalleresca fatta di bacia-mano ed eroi.
Da frequentare.
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