Dan
Data recensione: 2023-07-06
Una pizza onesta, con contorni onesti, ad un prezzo onesto.
Avendo preventivamente prenotato, ci hanno fatto accomodare, come da richiesta, nella sala esterna. Il locale non si presenta male, con un ingresso (forse non proprio sobriamente) addobbato da filari di lampadine.
La sala esterna era abbastanza ampia, luminosa e, come spesso accade nei locali di provincia, molto rumorosa.
Dopo una attesa di media durata i camerieri si sono resi conto che non avevamo i menù.
Sistemata la cosa nemmeno 5 minuti dopo hanno però chiesto la comanda.
Fatto l'ordinativo abbiamo provato a parlare tra noi, riuscendoci con un po' di sforzo visto l'elevato numero di decibel prodotto dai nostri colleghi clienti.
Il pre-pizza era composto da 5 montanarine e 5 "sciurilli" (fiori) di zucca ripieni di ricotta. Mentre per le prime il voto si attestava a una, seppur decisa, sufficienza, per i secondi il discorso era decisamente più gourmet: i fiori di zucca erano stati fritti dopo una leggera panatura ed il ripieno di ricotta era buono, abbondante e delicato, contrastando adeguatamente la croccantezza della frittura. Davvero gradevoli.
La buona qualità della ricotta mi ha spinto ad ordinare un "ripieno", o altresì "calzone", al forno.
In tutto questo il personale carambolava poco efficacemente tra in tavoli con metodica lentezza, restando però in tempi ancora sopportabili, ma con qualche distrazione: il secondo giro di birre non era della marca richiesta e il ripieno (fritto) di uno dei miei commensali girava tristemente in tutto il locale in cerca di un tavolo che l'adottasse. Alla fine il bimbo è stato recapitato all'affamato "padre adottivo" che da 5 minuti ci osservava mangiare, senza pietà, le nostre portate.
Parlando della quale va detto che, anche qui, la sobrietà non era proprio la caratteristica principale: il ripieno al forno era a dir poco enorme, come le pizze dei colleghi di viaggio, lasciando presagire quanto meno soddisfazione quantitativa.
Qualitativamente parlando la pasta del calzone era soffice ma non molle, ottimamente cotta ed il ripieno era abbondante ma non tracimante, rendendone la consumazione completa praticabile, a patto di essere dotato di un buon appetito.
Nota negativa: un tantinello sopra di sale, cosa che, per tutto quel cibo da trangugiare, alla lunga può stancare.
Gli altri non hanno avuto questa sensazione, che a questo punto attribuisco al salame del ripieno, che effettivamente sembrava il salato colpevole.
L'abbondanza della pizza ha stroncato ogni velleità di dolce. Consultato infatti il menù dei dolci, realizzato a parte, nessuno di noi ha preferito approfittarne, prendendo invece un amaro consolatore.
Finito il pasto non è stata fatta alcuna pressione per liberare il tavolo, anche perché si stava avviando alla chiusura, quindi non c'era particolare necessità di posti.
Il conto è stata una discreta sorpresa perché abbastanza contenuto: 17 euro per acqua, 2 giri di birra, antipasti, pizza e amaro li ho trovati assolutamente ben spesi, a dimostrazione del fatto che sia ancora possibile trascorrere una serata fuori spendendo meno di €20 e mangiando in modo discretamente buono.
Tutto sommato per una serata regolare, senza pretese di particolari funambolismi gastronomici, Il posto si è rivelato più che adatto.
Consigliabile.
🎉 Unisciti a 19 persone che hanno già organizzato la loro cena perfetta qui