Vincenzo
Data recensione: 2023-07-16
Data recensione: 2023-07-16
+4
Antica trattoria abruzzese della memoria, di quelle per intenderci che hanno fatto grande la cucina romana dal dopoguerra ad oggi. Ottimo locale di quartiere, con contenuti di rara eccellenza come l'educazione, il servizio veloce e una solida quanto essenziale gestione familiare .
Consigliato, anzi consigliatissimo. Tornato più volte negli anni, la mia recensione non può che essere quella positiva di sempre. Cucina del centro Italia , ricca e golosa come la cerchi, la desideri, senza tanti fronzoli o manie d'impiattamento. Felici incursioni nel pesce, nei dessert creativi, nei piatti che non ti aspetti. Al timone la sora Amalia, abruzzese doc, donna di altri tempi, instancabile ai fornelli della sua cucina con i famosi piatti del giorno con i quali, come sempre afferma, " magni bene e sei servito meio"... Che altro dire? La saggezza ai più alti livelli. Con lei i due figli, uno in cucina l'altro in sala... Una conferma. Consigliato senza se e senza ma...la cotoletta alla bolognese è unica, come pure le patate saltate in padella con prezzemolo... La goduria allo stato puro.
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