Alessandro
Data recensione: 2023-03-06
Data recensione: 2023-03-06
+5
Siamo arrivati a questo ristorante dopo aver camminato tutto il giorno sulle montagne, avevamo bisogno di un posto cosy dove star bene insieme che fosse accogliente e al tempo stesso ben rifocillante perché come è noto la montagna fa venir parecchia fame. Per arrivare, eravamo ancora a piedi, abbiamo fatto un'ultima stradina in salita dalla stazione, comunque piacevole e panoramica. Al nostro arrivo ci è stato proposto un bellissimo spazio vicino al giardino, che era illuminato con diverse lucine, o i tavoli nel ristorante accanto al forno a legna. Veder cucinare la carne nel forno a legna ci ha attratto e abbiamo scelto una saletta che non avendo altri ospiti era tutta per noi, potevamo anche aggiungere legna alla stufa se avevamo freddo. Abbiamo scelto due tipi diversi di polenta, una con ossobuco e una con salsiccia e una tartare come antipasto da dividere e un vino rosso valtellinese, la sassella, che amo molto.
La cena è stata squisita, la polenta era ottima, il gusto della carne anche (forse avrei cotto leggermente di più il bollito ma questione di gusti, la parte femminile della tavola ha apprezzato molto invece).
Abbiamo concluso con mascarpone e torta speciale della casa e salutato la tavola con un amaro.
È stata una cena meravigliosa dopo aver passato la giornata nella natura e i nostri corpi avevano proprio bisogno di calore umano, calore vero e proprio lato temperatura, ambiente accogliente, cibo buono e nutriente e dolcezze finali.
È stata una super sorpresa perché non conoscevamo bene il posto. Un saluto alla cuoca e alla signora che gestiva il ristorante e ci ha portato le pietanze.
Siamo stati super bene, grazie!
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