Chicco
Data recensione: 2023-06-23
Data recensione: 2023-06-23
+5
Ultimo luogo eletto per l'ultima rimpatriata tra ex compagni delle superiori (questa volta eravamo in otto). La prenotazione l'abbiamo dovuta fare in largo anticipo (più di un mese). Con l'afa che c'era nella piana, è stata una scelta più che azzeccata: abbiamo potuto godere appieno delle delizie offerte. Lo schema scelto è stato: antipasto, bistecca e dolce. Partiamo dal primo. Sicuramente non banale: spesse e larghe fette di pancetta arrostita, un tris di piccoli crostini, olive con "imciampi" di tocchi di pancetta, verza julienne, delle crudités vegetali per il pinzimonio, listarelle di pecorino con miele e composta e ciccioli. Tutto buono anche se un po' sbilanciato sui grassi...Le bistecche, provenienza nord-europea per mancanza di approvvigionamenti locali/nazionali contingenti alle conseguenze della pandemia, alte più di 10 cm e cotte alla perfezione: molto morbide e saporite.
Contorno: fagioli lessi e patate al forno. Per concludere, una "macedonia" di dolci e biscotti con l'immancabile vin santo: un tagliere con diverse fette di diversi dolci e con i cantucci. Tutto molto buono.
Tre bottiglie di radda, acqua e 5 caffè: 60 euro a testa.
The take home message: Cibo molto buono, personale preparato ed estremamente gentile, luogo carino ma non proprio dietro l'angolo. Per questo motivo, si spende un pelo troppo .
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