Alessandro
Data recensione: 2021-08-23
Data recensione: 2021-08-23
+2
Letale più del Covid
Premesso che per evitare la folla di mezzogiorno siamo scesi a mare per le 2, decidiamo di mangiare allo scialé Baja. Guardiamo le recensioni altalenanti ma ottimisti del fatto di aver letto recensioni positive sul cibo, decidiamo di mangiare.
Arrivati alle 2 e un quarto, ci siamo accomodati in attesa di menù e cameriere per le ordinazioni. Fin qui tuttoo bene.
Dopo esattamente 1h, cioè alle 3 e 20 circa, siamo stati serviti di tutti i piatti ordinati che rispettivamente erano 2 pasta con le sarde, ump spaghetto ai ricci e uno al nero di seppia. Accompagnato da un contorno di patatine fritte e un tonno alla ragusana. Dunque, sugli spaghetti ai ricci di mare c'è da stendere un velo pietoso, finti che di più non si poteva, pasta insipida e scondita nella maniera più brutta possibile. Al contrario, le sarde col pangrattato erano ottime, il nero di seppia senza lode e senza infamia, infine il tonno era fatto bene. È un vero peccato che la maggior parte degli scialé siano così disorganizzato e con personale incompetente (in cucina) o non ci sia abbastanza personale da fare uno scialé fatto bene, perché poi uno si trova male, lascia una recensione negativa e nessuno viene più, o pochi. Quindi magari, dico magari, la prossima volta vi conviene assumere più personale e magari con un briciolo di competenza in cucina, perché la pasta scotta e insipida non la servono neanche negli ospedali.
Lo consiglio? Sì, se arrivate alle 12 e pranzate alle 13.oer abitudine e se vi ordinate una pasta con le sarde, altrimenti no.




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