Recensioni di Donna Regina, Napoli

Piacevole scoperta a 15 min a piedi dalla stazione centrale. La chiesa vecchia ha degli affreschi magnifici. Vengono organizzati anche eventi. Se avete la Arte Card della Campania, entrate gratis 😀

Donnaregina è stata una sorpresa straordinaria. Le due chiese vecchia e nuova ti accompagnano in un viaggio nella storia dell'arte napoletana. Uno dei rari esempi di gotico e una serie di affreschi trecenteschi

Sull'asse viario greco superiore, detto alla latina "decumano", il complesso scivola in coda alle principali metè artistiche a pagamento di Napoli: la cappella Sansevero con il Cristo Velato, il Museo Archeologico Nazionale e (forse) Capodimonte. Merita invece una visita, il percorso ordinatissimo e, appunto, meno frequentato, fra la "nuova" chiesa barocca e la "vecchia" chiesa gotica con il sepolcro di Maria d'Ungheria realizzato da Tino di Camaino.

Bellezza architettonica che toglie il fiato. Da non perdere.

Bellissima la visita notturna del gruppo Torella a Donna Regina , magica location illustrataci da una ottima guida che ci ha fatto entrare nella vita delle monache di clausura illustrandoci i tesori d’arte di cui si circondavano. Molto valido anche il buffet finale . Una bella serata !

Anche se poco conosciuto rispetto a tutti gli altri musei di Napoli, consiglio vivamente di andare a visitarlo. Molto bello e ben tenuto, le opere al suo interno sono bellissime e lasciano senza fiato chiunque. Inoltre il costo del biglietto è circa la metà rispetto a tutti gli altri.

Semplicemente splendido. Abbiamo visitato il museo dopo lo spettacolo dei tableaux vivants. Estremamente suggestivo!

Museo diocesano che include nell'offerta la visita alla chiesa di Donnaregina "nuova" e alla vecchia gotica. La galleria offre , tra gli altri, dipinti dj Andrea Vaccaro, Luca Giordano e Bernardo Cavallino. Attualmente (aprile 2018) ospita una madonna in cornicd di ghirlanda di fiori opera congiunta di Rubens e Breughel. La visira vale decisanente il biglietto d'ingresso (6€).