Clelia
Data recensione: 2022-08-23
Data recensione: 2022-08-23
+4
In voga nei meravigliosi anni 80 come discoteca più rinomata del basso Salento e trasformatosi in luogo d'élite ai giorni nostri il Gibò è una location ideale per stupire gli ospiti in grandi occasioni, ad esempio il matrimonio. La mia migliore amica ha deciso di coronare qui il suo sogno d'amore ed in molti l'abbiamo sostenuta ed ammirata. Rito civile, organizzato nei minimi dettagli senza esagerare e cadere nel pacchiano. Tante piccole terrazze, dal basso verso l'alto, contornate dal promontorio del territorio di Santa Maria di Leuca, che sovrastano il mare, proprio accanto al rinomato Ponte del Ciolo, visitato quotidianamente da migliaia di turisti provenienti da ogni angolo del pianeta. Sviluppandosi in altezza è normale incappare in scalinate e passerelle e direi che con i tacchi non è il luogo più consono! Un po' di fatica per passeggini, trolley o gente disabile. Per raggiungere la parte più alta non c'è ascensore e neanche la passerella, solo scale, di conseguenza passeggini e similari caricati a mano...insomma, per anziani e famiglie con bimbi piccoli non è molto consigliato. Cena rigorosamente a base di pesce (ripeto, ero lì per un matrimonio, di conseguenza la scelta del menù è stata fatta dagli sposi e quindi ci si adatta) e tutto il resto è fuori portata dello chef. Per un bimbo è stato richiesto qualche tocchetto di parmigiano ma la risposta è stata: CI SPIACE MA NON È PREVISTO DALLO CHEF. Molto puntigliosi su orari e tabelle di marcia da rispettare, personale fin troppo zelante. Bisognerebbe andarci al di fuori dal contesto matrimonio per valutarlo a pieno. Ottimi i vini e la mis en place impeccabile. Insomma, tutto molto allettante agli occhi ma poca flessibilità sul resto.





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