Gabriele
Data recensione: 2020-10-09
Data recensione: 2020-10-09
+4
Siamo stati in questo ristorante a settembre, ai margini del centro di Cortina, ma ben raggiungibile siccome sulla strada principale, il locale da fuori non da l'idea di come può essere all'interno, quando si entra si ha un atmosfera con luce soffusa, tavoli ben distanziati e alcune isole con divanetto, ideale per una cenetta romantica. Viene portato come antipasto da stuzzicare del burro e del patè di fegato da spalmare sul pane, molto buoni. Eravamo in 3, abbiamo preso tre primi, due secondi e 3 dolci, mezzo litro di vino della casa, 2 bottiglie di acqua. I primi erano molto buoni, le tagliatelle al ragù di cacciagione (cervo e stambecco) valevano la scelta, anche perchè a differenza di altri posti dove sono stato il ragù era fatto da dei bei pezzi di carne...non come in certi posti dove viene tritato tutto e mescolato magari con salsiccia o altra carne meno nobile. Come secondo abbiamo scelto uno stracotto di stambecco..veramente buono, buono anche l'abbinamento con le cipolle in agrodolce glassate, la marmellata di mirtilli e la polenta. Stellina in meno per i dolci, quello con "passata di lamponi" (calda)...non era un gran che, non lo consiglio, strudel buonissimo. prezzo 45 euro a testa, penso sia nella media di Cortina e ristoranti dello stesso livello. Il servizio è stato fatto dal proprietario, che ha gestito tutta la sala, una ventina di posti se non ricordo male, è stato molto simatico e ci siamo trovati bene, il connubbio giusto tra serietà e l' informalita, che non ti aspetti visto l'ambiente, forse eravamo gli unici con cui ha potuto fare qualche battuta ben accetta e rilassarsi un pò. Cucina e semi vista, e se il tutto era preparato dall'unica persona che ho visto, faccio i miei complimenti. Consigliato a chi piace la buona cucina locale.
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