franco
Data recensione: 2020-02-28
Data recensione: 2020-02-28
+5
Il ponte di Manhattan, parallelo a quello di Brooklyn, collega anch’esso i Borough di Brooklyn e Manhattan. Mentre il più famoso è percorso quotidianamente da automezzi nelle corsie sottostanti e migliaia di persone a piedi o in bicicletta nella parte più alta, il Manhattan Bridge, dà l’idea di essere il fratello brutto perché più tozzo. Anche qui passano veicoli e persone ma a differenza del ponte di Brooklyn, una sezione del ponte è dedicata anche ai treni della metropolitana. Ecco perché più robusto e meno “bello”. Attraversandolo a piedi non si ha l’ansia di scansare i pedoni in quanto sono pochi coloro che ci passeggiano e così si ha la possibilità di vedere con calma la promenade a sinistra con il ponte di Brooklyn. A metà percorso si può andare sul lato opposto del ponte (i due sensi di marcia - a differenza di quello di Brooklyn - sono separati) e vedere il panorama di destra. Non si vede la Rooswelt Island né il Palazzo di Vetro ma comunque vale la pena di osservare il fiume e le sponde dei due Borough e continuare la passeggiata fino a raggiungere Manhattan. Giunti alla fine del ponte troviamo un arco in pietra tipo quelli di Roma Antica con delle colonne sempre in pietra. I palazzi di destra ospitano un tempio Buddista; qui l’entrata è libera e vale la pena entrare (la pace è regnante e l’ambiente calmo e silenzioso permette di vedere in quel poco spazio una meraviglia orientale come statue e paramenti dorati. All’uscita si possono acquistare anche dei souvenirs o lasciare un’offerta potendo così prendere un biglietto della fortuna). Tornando al ponte, se invece lo percorriamo in senso inverso, una volta giunti a Brooklyn ci troviamo nel cosidetto DUMBO (acronimo di Down Under the Manhattan Bridge Overpass = che significa: sotto il Manhattan Bridge) qui l’ambiente è molto caratteristico di strade con ciotoli e alcuni palazzi in mattoni (ispirati a quelli tipici di San Francisco). Suggerisco di transitare tra Washington St e Water St, troverete la location cinematografica dove Sergio Leone ha girato “C’era una volta in America” (allego qualche mia foto), proseguendo verso il ponte si va verso la promenade che costeggia il fiume qui si passa anche sotto il ponte e ci si rende conto del rumore assordante dei treni che transitano ogni pochi minuti. Nelle vicinanze si puo’ vedere anche la famosa giostra storica Jane’s Carousel con soli due dollari si puo’ fare un giretto e poi, sedetevi su una panchina e gustatevi un buon gelato guardando lo skyline e l’East River: momenti memorabili.
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