Fuorisquadro

Meraviglioso! Come inizio esterno un po' particolare ma quando si entra un' altro mondo! panoramico, farsi consigliare è stato perfetto. Antipasti particolari, primi saporiti. La Fiorentina favolosa e le patate arrosto con la buccia diverse. Personale molto cordiale. Su prenotazione sempre aperti. Infine ci hanno deliziato con un buon dolce.

Ottimo

Su prenotazione abbiamo mangiato crostini e tagliatelle al tartufo bianco. Quindi gustosa tagliata marchigiana. Pranzo DELIZIOSO! Ambiente intimo e informale. Il camino, le castagne e un buon vino rosso sono stati un ottimo accompagnamento. Il titolare, fuori dai consueti canoni, è stato molto gentile e ci ha fatto sentire come a casa nostra. Il prezzo più che congruo. Tutto il nostro gruppo (10 persone) lo consiglia vivamente!

Posto molto pittoresco. È un po' difficile arrivarci perché si trova in collina fuori dall'abitato di Novafeltria ma ne vale la pena. Vi abbiamo cenato con un coupon di Groupon e ne siamo rimasti molto soddisfatti ed anche se Nn vi è stata una corrispondenza alla lettera con quanto mensionato nel menù di acquisto, cmq le nostre aspettative sono state appagate dalla gentilezza, fantasia e maestria del gestore che è stato impeccabile nell'accoglienza.

Ottimo locale, molto particolare,in 2 parole ROMANTICO e ACCOGLIENTE....... "vintage......" con candele sul tavolo e camino acceso,ottima visuale del panorama mozzafiato....... il titolare Emiliano spesso intrattiene i clienti con improvvisazione di chitarra e voce con ironiche rime........ musica di sottofondo a tavola dopo cena spesso karaoke e ballo......... SUPERCONSIGLIATO per "coppiette" e gruppi........

Ambiente rustico ma cucina veramente interessante con piatti accuratamente elaborati dallo chef che è pure una simpaticissima persona ben disposta al dialogo con gli avventori. Un giusto consiglio per un'ottima cena ed un altrettanto piacevole pranzo (con la buona stagione in veranda con il panorama di San Leo è veramente gradevole!).

Sono stato in questo ristorante ieri con una comitiva di 11 amici. Non mangio carne e formaggi e, per evitare spiacevoli sorprese, sapendo di recarmi in un posto dove l'offerta è basata sulla carne, in fase di prenotazione telefonica senza pretese era stato chiesto se ci fosse qualche piatto che potesse andare incontro ai miei gusti, venendo rassicurato in modo affermativo. All'arrivo, lo chef, nonchè presuppongo gestore del locale, scherza sulle mie scelte culinarie ("so che tra di voi c'è un malato") ed io rispondo in tono scherzoso lasciandomi scivolare l'esordio un po' infelice. Tuttavia mi richiede cosa non mangiassi, dicendomi che "ci avrebbe pensato lui". Ottimo l'antipasto con polenta e funghi, ma la sorpresa si presenta ai primi, laddove vengono servite tagliatelle al ragù e strozzapreti con ortiche e formaggio in superficie. Non sollevo polemiche e non pretendo che venga rifatto un primo solo per me ma, alla vista del mio piatto vuoto la cameriera (lei sì, molto gentile) mi chiede cosa non gradissi e io le ripeto che non mangio formaggi al chè lo chef in maniera accomodante mi propone dei ravioli con la zucca ma, tornando in cucina, in modo canzonatorio, ad alta voce e di fronte ad altri due tavoli presenti in sala si lascia andare: "io avevo messo solo una spolverata di formaggio, ma, chissà, morivi se lo mangiavi!!". Punto evidentemente sull'orgoglio, dopo il pranzo, non perde occasione per mancare nuovamente di rispetto e di eleganza apponendo sul muro un pezzo di carta da forno con scritto "vietato l'ingresso a vegetariani e/o vegani". Non è questione di stare allo scherzo o no anche perché ho soprasseduto alla prima battuta e non risulta che io sia né fratello né amico dello chef; non è neppure un fatto di scelte alimentari, ma si tratta semplicemente di capire che c'è un confine molto sottile tra le battute reiterate canzonatorie e la mancanza di rispetto ed in questo caso è stato superato e di molto. Ad onor del vero, quel poco che ho potuto assaggiare era buono ed il posto gode di un ottimo panorama, ma se gestisci un locale pubblico, prima devi imparare a portare rispetto verso i clienti (chiunque si presenti e qualunque scelta alimentare abbia), soprattutto quando non sollevano polemiche come il sottoscritto, altrimenti il tuo posto è e rimane la cucina di casa. Ho mangiato in ristoranti con cibo molto peggiore, ma il rispetto e l'educazione sono la base. Pessimo, bocciato, da evitare.

Il posto è un po' fuori mano , ma ne vale veramente la pena. Tutto veramente buono.Pasta fatta in casa. Gestore cuoco e cameriere (tre in uno) bravo e simpatico.