Claudio
Data recensione: 2023-06-06
Data recensione: 2023-06-06
+4
Il tartufo estivo per quanto presenti pure un profumo avvertibile non è quello bianco 'nobile' dei mesi di tardo autunno. Tuttavia, le linguine quando bene trattate possono ancora dare soddisfazioni. Uscita di maggio in questa bella campagna come ormai nostra abitudine da tempo, sole più che tiepido, si stava bene all'aperto. Pollo e carciofi fritti, uova al tegamino con tartufo, un aperitivo di bollicine e accompagnamento poi di un buon Chianti 2001 della Casa, giovane, rotondo insomma molto piacevole (se Dio vuole, senza "sentori vari di ribes" o altro, forse però qualcosa di tiglio ...ma era da fuori non da dentro la bottiglia...).
Cucina semplice ma generosa (in stagione porcini del territorio). Il cocker della famiglia un po' acciaccato poveretto ma fa compagnia -si chiama Dante- ma non declama. Un gatto in visita gironzola, sazio vista la taglia, lì solo a presidiare il territorio si vede. Posti questi dove si può stare tranquilli lontani dalla folla...certo è che poi può essere completo perché questa piacevole trattoria s'è fatta ormai la sua stabile clientela, quindi meglio prenotare. Prezzi onesti, certo dipende dal tartufo, ma indubbiamente meno che a Firenze città.
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Da Firenze, Via Volterrana dopo Montespertoli 45' minuti d'auto fra curve, colline, vigneti, ville nobiliari, pievi e uliveti. Alcuni autovelox su un fondo stradale non proprio levigato, meglio non correre.
Per il ritorno, se su Firenze, consigliamo il tragitto altrettanto panoramico via Certaldo, magari con una sosta nel suo piacevole centro storico.
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