Simone
Data recensione: 2017-06-05
Data recensione: 2017-06-05
+5
Il ristorante si trova in un'antica villa circondata da un ampio giardino, dove in estate è possibile mangiare fuori. All'interno, divise su due piani, si trovano le sale molto eleganti, con affreschi e decorazioni d'epoca sul soffitto. Il menù è così vario e gustoso che sono stato indeciso su cosa ordinare.. questa volta ho preso le tagliatelle fatte in casa con ragù di chianina e l'arrosto al miele. Le tagliatelle erano molto buone, anche il ragù, sono curioso di provare la prossima volta il ragù di cinghiale! L'arrosto è stato servito su un tagliere e presentato con carotine, insalata e cavolo romano. La quantità non era esagerata, diciamo che va ordinato dopo un primo, il sapore era molto delicato, mi aspettavo qualcosa di più deciso ma lo chef sa il fatto suo! Inoltre sorpresa molto gradita, ci è stato fatto assaggiare un vino analcolico di loro esclusiva, frizzante, fresco, dolce.. gli prenoteremo sicuramente qualche bottiglia! Il conto nella norma, quasi basso, siamo stati trattati molto bene e a fine serata abbiamo conosciuto anche lo chef stellato Rodolfo, molto alla mano e gentile. Il ristorante ha appena cambiato gestione ma spero proprio che il menù rimanga lo stesso, perché abbiamo intenzione di provare quasi tutto il menù!! Buon appetito! (aggiorno: filetto al cognac e arancia incredibile, piatto obbligatorio 😊)
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