Osteria Ponte Bonifica

Posto fantastico!! Consigliato a tutti!! Si mangia benissimo come a casa della nonna e i proprietari sono gentilissimi. Tutto fatto in casa da loro con materie prime ottime e anche i salumi sono ottimi. Rapporto qualità prezzo ottimo considerando che sono solo in due a gestire. Peccato venga poca gente dobbiamo far diventare famoso questo posto !!! VENITE GENTE SI MANGIA DAVVERO BENE !!!

Bellissimo Capodanno ottima cena bella compagnia grazie Angelo Mina e staff

Posto molto bello, posto al fianco del canale denominato "Bonifica", sulla strada da Bozzolo a Cividale, immerso nel verde. Cucina tipica mantovana con antipasti misti (ottima la spalla cotta tagliata con il coltello), cicciole, gras pista' con polenta, giardiniera fatta in casa. Come promesso specialità Agnoli in brodo (ottimi con dentro il lambrusco alla maniera contadina mantovana), secondi carne mista alla brace veramente buona e cotta al punto giusto. Dolce sbrisolona e digestivi misti con bottiglie sul tavolo. Ottimo rapporto qualità/prezzo è gestori molto cordiali. Occorre prenotare ed è aperto solo il fine settimana. Ideale per cene di gruppo con possibilità di mangiare all'aperto con giardino molto curato. Consigliato.

Un tuffo nella genuinità e nella semplicità! Vale la pena ritornare.

Menu della casa a prezzo fisso (bevande incluse),proprietari molto ospitali e cordiali,buon cibo della tradizione dall'antipasto al dolce, esperienza sicuramente da ripetere.

Siamo in quella terra piatta a metà tra l'Oglio ed il Po. Lontani dal mondo. Qui il tempo sembra essersi fermato agli anni settanta del secolo scorso. Appena varchi la soglia del locale ti accolgono i gestori, con la loro genuina semplicità. Il caminetto scoppietta nelle fredde sere invernali. Non chiedere il menù perché non c'è. L'attempato e simpatico proprietario ti fa accomodare su dei vecchi tavoli e in men che non si dica appare una bottiglia di lambrusco e dell'acqua. La signora comincia il suo andirivieni tra la cucina e la sala, portando i ciccioli, i salumi, la polenta, la giardiniera ed il gras pistà. Quando saresti già a posto compare la zuppiera carica di agnoli in brodo. E per chi non ne ha mai abbastanza ecco la lingua salmistrata ed il cotechino. Si finisce con la sbrisolona fatta in casa innaffiata dal liquore. Direi che si può anche finirla qui, chiudendo con un caffè che ci sta eccome. Si torna indietro nel tempo dentro questa osteria. Si sta bene. Si sta in pace. Un'oasi di pace in questo mondo frenetico, ipertecnologico e pieno di attenzioni formali. Qualche volta fa bene staccare la spina e qui è il posto adatto

Si mangia tanto e molto bene

Locale accogliente, con camino acceso, cucina tipica, salumi di buona qualità. Non cambiano le posate e non forniscono il secondo bicchiere d'ordinanza, solo un bicchiere basso e bruttino, tovaglioli di carta. Menù ristretto, sempre il solito e non cambia mai. Il dessert è solo uno, sbrisolona. Rende meglio d'inverno.