Alberto
Data recensione: 2023-05-26
Data recensione: 2023-05-26
+5
Inserita nella spendita tenuta della villa del Vò Pindemonte, il paesaggio è quello da cartolina della bassa, campi in coltivazione, canali e aironi cenerini e del bacaio, un paio di case sparse ,con una chiesetta in muratura.
Il locale è costituito da una veranda esterna dove ci si ferma a fare aperitivi e il ristorante interno con una piccola sala interna contigua con una piccola corte recintata esterna con parcogiochi.
Locale pulito, personale gentile.
Per mangiare al vò, bisogna prenotare con mesi di anticipo,e a discrezione del proprietario, non è sicuro di trovare posto.
In tavola il menu è quello tipico della tradizione contadina: piatti ricchi di sapore e tradizione: dal risotto alla pilota passando per le tagliatelle all'anatra ai secondi di cinghiale e cervo.
Abbiamo preso un menù fisso, concordato alla prenotazione. Il isotto alla pilota era spettacolare, mi è piaciuto molto. E un secondo di carne mista alla griglia , buona.
Da bere consiglio di prendere il classico mezzo della casa bianco o rosso.
Ho mangiato proprio bene, è una cucina tradizionale ma sapientemente preparata con ingredienti di qualità.
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