Vincenzo D5/5
01/06/2020
Già, come tutti gli altri locali che han potuto riaprire in fase 2 e costretti alla ricezione di metà clientela con le nuove norme, se non ci sbrighiamo a rifrequentarlo come ai tempi precovid, rischiano di chiudere....Il pranzo con cui ho inaugurato il mio ritorno é avvenuto una domenica dove i tavoli son ben distanziati ma occupano il locale come ai bei tempi. Mascherine e guanti rigorosamente indossate dal personale, menu su carta sul tavolo zoomato anche per gli orbi ( vedi foto), molto comodo (una saggia soluzione...), oliere e aceto rigorosamente sanificato dopo ogni cliente. Hanno transitato tagliatelle verdi con tonno, granella di pistacchio ( superlativi!), il solito traminer profumato, il T con crudo e gorgonzola francese con miele e la Tartrata con spuma di parmigiano e aceto di lamponi. Tiramisu e caffè in cialda x finale, ma nel menu dessert nuovi e invitanti ( vedi foto)
Mi raccomando, cari viaggiatori riaffolliamo il locale come prima, bisogna dare una mano a queste piccole imprese, affinchè nonmuoia la buona cucina
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