Domenico
Data recensione: 2023-06-20
Data recensione: 2023-06-20
+5
Nelle tradizionali famiglie del Sud (parlo di queste famiglie perché non conosco usi e costumi di quelle del centro/nord Italia) la domenica è sacra. Casa, famiglia, pasta al forno, carne nel sugo, bicchierino di vino, castagne (almeno nel periodo invernale), e chi più ne ha più ne metta. La domenica è sacra, si. Ma lo è anche per il proprietario. In realtà più che "proprietario" è un vero e proprio padre che ti accoglie alla sua tavola la sacra domenica. La premura e l'attenzione che dà ad ogni suo figlio/ospite è maniacale.
In realtà il locale è abbastanza piccolo, piccolo ma accogliente. Il proprietario cerca di farti sentire a tuo agio sin da subito. 4 chiacchiere per conoscersi e si parte. Menù giusto, non troppa scelta, ma nemmeno poca. Piatti della tradizione campana presenti e presenti anche piatti particolari. Servizio veloce, ma che ti da la possibilità di rilassarti. Pietanze cucinate alla perfezione a cui non puoi fare un appunto negativo. Un encomio in particolare va al Brasato, da provare per capire che preparazione c'è dietro a quel capolavoro che esce dalla cucina (un dipinto). Prezzi esigui per il prodotto proposto e per quello che si vede altrove. Peccato che non siamo del posto, altrimenti sarebbe tappa fissa settimanale. Spero di ritornarci presto!
🎉 Unisciti a 37 persone che hanno già organizzato la loro cena perfetta qui