Utia De Trausines

Posto molto bello per fermarsi per una pausa si sente già dalle piste il profumino invitante dell grill!!!!! Cibo ottimo sia per i primi piatti che i secondi dolci compresi. Il servizio ottimo specie per la simpatia di zeljko sa intrattenere tutti con la giovialita!!!!!

La miglior griglia . Il formaggio fuso e polenta topp .

Siamo stati d’inverno, a Santo Stefano, dopo una mattinata di sci. Il posto è carinissimo, ma a mio avviso la posizione, nonché la qualità, non giustificano i prezzi. Metto quindi sotto le tre stelle non per il posto apre il rapporto qualità / prezzo, troppo sbilanciato verso il secondo. Noi abbiamo preso due piatti di pasta, anche se ci andava la carne, perché il piatto di carne che costava meno costava 45 euro (entrecôte). In ogni caso, amatriciana niente di che e comunque il conto elevato: circa 20 euro per un piatto di pasta, un’acqua piccola e un caffè.

Ottima cucina e ottima organizzazione per il servizio al tavolo anche in occasione di super affollamento. Piatti buonissimi anche se piuttosto cari (es salamella con polenta e formaggio oltre 18 euro) motivo per cui non do il massimo dei voti

1 litro di acqua €5.70, personale più che scortese, prezzi altissimi e qualita e porzioni mediocri, spaghetti scotti e poco conditi, cestino di pane contenente 3 fette per lo piu scadenti €3,20 (portato e messo nel conto senza essere stato richiesto). LAVORO NEL SETTORE DELLA RISTORAZIONE, SO COSA VUOLDIRE PORTARE A TAVOLA E STARE DIETRO UN BANCONE, DI CONSEGUENZA HO MASSIMO RISPETTO PER I MIEI COLLEGHI (SE COSI SI POSSONO CHIAMARE) MA LORO HANNO ZERO RISPETTO PER IL CLIENTE, SPECIALMENTE SE ITALIANO.

Ormai è diventata una tappa fissa quando vengo a sciare. I piatti sono molto buoni, soprattutto le costolette di maiale alla griglia, molto buone. Il rifugio è molto vicino alle piste e quindi molto accessibile. Peccato per il personale poco cordiale e preparato. Prezzi adeguati agli altri rifugi

Il locale attira principalmente per il forte profumo di carne alla griglia che si spande nell'aria all'ora di pranzo, è leggermente defilato rispetto al punto di uscita della cabinovia principale quindi all'occhio risulta meno affollato ma il motivo risiede principalmente nei prezzi troppo alti del menù, anche per una baita d'alta quota. Il personale con fare amichevole propone verbalmente piatti di carne che alla verifica del listino possono arrivare anche a 95€ per un kg di fiorentina o 110 per una Tomahawk, la contestazione del conto capita spesso a fine pasto. Probabilmente puntano ad una clientela straniera facoltosa come spesso si può trovare nei turisti invernali dell'est europa. Il sapore c'è, ma i costi eccessivi ed il modo di fare lo rendono sconsigliabile.

Sono stato a pranzo oggi in questo locale. In 20 e più anni di alta badia non ci ero mai stato. E mai più ci tornerò. L'unica cosa piacevole è la terrazza al sole. Ho chiesto salsiccia e crauti, nel menù a 9.80 e il cameriere mi chiede: panino con salsiccia? Ok. Crauti cotti o insalata di crauti? Cotti. Il prezzo è lievitato a circa 14 euro. Oltretutto per avere un piattino di crauti e una salsiccia sbattuta in un piatto su 2 fette di pane. Pasta all'amatriciana inaccettabile. Arrivata 1 minuto dopo averla chiesta. Spaghetti precotti scotti. Un sugo tiratissimo, pieno di olio e con cipolla e, forse briciole di speck. Acqua a 5.70 euro a bottiglia per un litro. Totale per 5 piatti 2 acque e 1 birra 93.7 euro. È la cosa che più mi ha fatto pena di questo posto è stato il pagamento anticipato. Mai successo in nessun altro posto del mondo. Non do 0 stelle perché non si può.