Panther
Data recensione: 2023-01-06
Data recensione: 2023-01-06
+4
Una domenica di ottobre a pranzo.
Avrei preferito mangiare fuori, e avrei fatto bene, ma il tavolo è stato preparato all'interno. Il locale non è grandissimo e lo spazio tra i tavoli è ai minimi storici. Passando attraverso una delle sale siamo stati accompagnati in una piccola sala senza finestre, attaccata alla cucina su cui dava la porta che però è rimasta sempre chiusa (anche perché c'era il nostro tavolo davanti) e un'altra porta di una specie di dispensa da cui invece il personale ha fatto la spola spesso per prendere cose. Tre tavoli incastrati in pochissimo spazio e ogni volta che passava una cameriera mi beccavo uno scossone alla sedia da cui ad un certo punto mi è volata giù anche la borsa. Ma non è colpa del personale lo spazio è veramente ristretto, troppo. Inoltre la luce era molto fioca, sui tavoli delle piccole lanterne, era un pranzo ma mi sembrava di essere a cena. Da claustrofobia. Lascio immaginare il baccano. Menù con pietanze tipiche della zona, le porzioni soddisfacenti ed era tutto molto buono. Anche il servizio con tempi giusti nonostante il pienone e l'uscita dei piatti perfettamente sincronizzata.
Le cameriere tutte molto simpatiche e gentili. Per il cibo e il servizio ci ritornerei, per il locale sinceramente no.
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