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Recensioni di Ristorante L'ostro, Villa Bartolomea

Maria Egle Facci
16/02/2019
Un Ristorante bello e spazioso a Villa Bartolomea, della quale porta il nome. Eravamo con amici, abbiamo pranzato molto bene, tutto a base di buon pesce, buono il dessert e buoni i vini. Personale gentile, veloce e attento a tutto. Da fuori la struttura dà un senso di pace, sembra di essere in un paese arabo. Da ritornare!
Federico Donati
24/05/2022
Ristorante superlativo, piatti di ottima qualità, porzioni più che generose, cortesia del personale unica.
Marcello Mazzardi
14/08/2021
Ottimo. Non so se mi ha soddisfatto di più il primo piatto o il dolce che ho mangiato. Eccezionali.
Alice Casari Harmony Lab
02/12/2022
Ambiente molto elegante, cibo superlativo... esperienza da provare e ripetere
Paolo Gelfusa
05/10/2021
Invitato da amici che avevano pranzato piu’ volte in questo storico ristorante, durante il viaggio di ritorno abbiamo condiviso alcune considerazioni, tutte all’insegna di una profonda soddisfazione se non addirittura divertimento. I piatti proposti sono tutti della tradizione e poco spazio viene concesso alla sperimentazione. De gustibus, ma quello che e’ incontestabile nella cucina di Romano Tamani è la maestria nel bilanciare gli ingredienti di un piatto, resi tutti percepibili senza che un sapore prevalga sull’altro. In tal modo tutto quanto da noi ordinato (ragù di coniglio con farfalle verdi, tagliatelle al germano reale, tortelli di zucca, l’iconica faraona del Vicariato con melograno arancia ed uva, una morbidissima charlotte all’albicocca) e' risultato estremamente godibile dall'inizio al gran finale: un voluttuoso zabaione caldo al moscato e marsala dove annegare trionfalmente tranci di sbrisolona, crostata e torta torronata. Il fratello Carlo, la cui empatia col cliente non ha pari, gestisce l’elegante sala (tappeti, specchi, ceramiche, posate e tovagliato di gran pregio) all’insegna di un pari equilibrio, coadiuvato dai simpatici ed efficienti Gioia e Stefano. Che si tratti di una compagnia di vecchi amici pronti a dar briglia sciolta al buon umore, dove l’estro di Carlo si fa persino goliardico nell’improvvisare una esilarante esibizione bandistica con le cloche, oppure che si desideri un’atmosfera riservata e rilassata (e qui il servizio si fa composto e cordiale ma mai affettato), vige sempre la massima attenzione per il cliente che risulta il vero sovrano di questo ristorante straordinario. La complicità mai si fa invadente, la professionalità sempre si associa ad una intelligente autoironia di fondo, quasi a prender scientemente le distanze dagli intenti autocelebrativi che oggi contraddistinguono gli emergenti della ristorazione di alta fascia. Ne sia su tutto testimone il rito dell’aspersione dei pregiati tappeti con i residui del vino (rigorosamente bianco, ma Gioia non esclude che anche il rosso potrebbe prestarsi alla bisogna in condizioni di particolare esuberanza), unico elemento trasversale e refrattario ad ogni differenza di eta’, sesso, ceto e gusti personali dei clienti. Dopo un ottimo sorbetto al Lambrusco, a fine pranzo è stato possibile, perché all’Ambasciata non si sa cosa sia la fretta, intrattenersi coi due titolari per una lunga quanto piacevole chiacchierata fatta soprattutto di ricordi e di aneddoti di una carriera più che quarantennale e che è ancor lungi dal chiudersi. Con il desiderio di tornarci ancora, auguriamo ai fratelli Tamani ed al loro progetto a Villa Bartolomea ogni successo.
Andrea Marconi
05/08/2021
È un ristorante stellato. È caro ma nulla da dire su qualità e servizio. Eccellenti.
Federico Rettondini
11/10/2020
Ambiente ampio e confortevole, di bella presenza e moderno. Buona la cucina e il servizio. Direi che il Lounge Bar, che apre alle 18.30, è un posto eccellente, per i miei gusti. Il servizio è buono e i divani sono uno spasso. Non è molto frequentato ed è un posto ottimo per passare qualche ora a chiacchierare in un ambiente veramente delizioso.
ANNA RITA COVA
05/12/2022
Ottima cucina, ottimo servizio e ottimi vini. Da provare!
Claudia
19/10/2021
Anche se l'Ambasciata ha "cambiato" residenza, la vera, è sempre dove stanno i fratelli Tamani. Quando sei da Romano e Francesco è sempre casa di amici. L'accoglienza è sempre calorosa, la location è sempre curata nei minimi dettagli e che dire della cucina? Piatti che sembrano opere d'arte e sapori divini.... Ogni volta che ci vai pensi già quando poterci tornare.
Federica Bonfante
17/02/2019
Non mi sono mai sentita così coccolata e viziata come ieri sera. Personale educato, estremamente cortese e molto, davvero molto preparato. Appena siamo entrati ci hanno fatto togliere il giubbino e lo hanno appeso. Si, loro lo hanno appeso. Ci hanno scortati al tavolo, hanno accompagnato la sedia ad ogni donna del tavolo per poi farci accomodare. Cucina impeccabile, era da una vita che non trovavo nulla da dire su un pasto consumato in un ristorante. Assolutamente niente di sbagliato. Rapporto qualità prezzo superlativa. Tenendo conto del del fatto che ho mangiato un'antipasto della casa, un primo, un secondo (diviso in due), dolce e caffè, direi che 40€ li ho spesi più che volentieri. Tornerò e porterò più gente possibile perché questo posto merita.
Risotto Pesce Costata cotta Risotto alla veneta Tagliata
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