Recensioni di Marennà, Sorbo Serpico

Andare al Marennà significa andare a vivere un'esperienza gustativa, un viaggio nei sapori! Oggi abbiamo provato il menù "pietrascilonga" abbinato alla degustazione di vini "Grandi Classici". Ogni portata è stata semplicemente fantastica a tutti i livelli. Dalla consistenza ai sapori, passando per l'impiattamento, nulla è lasciato al caso e tutto è preparato in modo da esaltare al massimo l'incontro con il gusto. Il servizio è parte integrante di questa esperienza, siamo stati accolti e coccolati con simpatia e cordialità. Ci torneremo sicuramente!

Ristorante all'altezza di tutte le mie enormi aspettative! Oltre ad essere bellissimo e curato in ogni minimo dettaglio è un vero piacere poter mangiare qui, personale preparato e sempre presente ma Mai invadente! Piatti ottimi e anche bellissimi! Tutto davvero tutto perfetto! Esperienza meravigliosa!

Una esperienza culinaria. Qui il buono si unisce al bello

L'accoglienza, il servizio, la cortesia e la preparazione del personale di sala si aggiunge alla qualità dei piatti e delle materie prime utilizzate. La proposta a' la carte è molto valida è varia con una predilezione per le carni tutte preparate egregiamente. Meritano una menzione speciale il Manzo in tartare arricchito da prodotti del territorio campano come il pacchero di patata, la spuma di provola è l'estratto di broccoli che allontanano tale portata dalla classica francese ma la rendono più varia è leggera; e le Animelle di vitella dove anche qui i prodotti locali, tartufo cipolla armata capperi e colatura di alici ne valorizzano ed esaltano il gusto. Nel complesso un'esperienza da 10. Continuate così.

Pranzo in famiglia sabato 31 luglio.Location stupenda, pietanze e vini eccellenti!!!!!!

Grande cucina. Grandissimi vini. Cura estrema del cliente. Da provare assolutamente!

La mia prima volta dopo la riapertura è un po’ un interrogativo. Il locale rinnovato è molto bello, anche lo staff si presenta bene. ~ I piedi centrali dei tavoli, per quanto belli, sono scomodi per le gambe e l’assenza di tovaglie (malattia che affligge molti ristoranti di questi tempi) mi infastidisce, ma ok. La cucina è buona ma, per quanto non ami fare paragoni, qui è necessario dire che non mi sembra all’altezza della precedente. La selezione dei prodotti è notevole, ma manca qualcosa, quel qualcosa fa la differenza. Nel complesso è stato interessante scoprire la nuova direzione di un luogo nel quale sono cresciuto e che mi ha insegnato tanto, però non sono rimasto del tutto soddisfatto. Piccola clausola sul conto: la carta ha i prezzi giusti, i menù credo siano un po’ sproporzionati. ~ Sono rimasto deluso dal calcolo sul vino: abbiamo consumato la bottiglia di spumante che ci hanno offerto in apertura, ma il saldo finale è stato calcolato sul numero di calici complessivi. Eravamo in tre e abbiamo bevuto 6 calici (refill in realtà, quindi non del tutto pieni) e abbiamo finito per pagare una bottiglia di DUBL €60, uno sproposito. Con tutto il rispetto per i Feudi, ma €60 per un DUBL (inizialmente introdotto da loro come benvenuto) mi sembra oggettivamente un errore maldestro.

Una stella Michelin, locale molto curato nei dettagli , già dall,'ingresso capisci che stai varcando la soglia di un locale che vuole farsi ricordare e darti l aria di aver speso per offrirti quel qualcosa in più. Nulla è lasciato al caso , anche se a tratti nella parte inferiore ti da' un po' l'impressione di essere in una grande attività commerciale. La cosa che mi ha colpita di più è la formazione del personale di sala la pulizia e l'arredamento. Il personale con guantino per cambiarti le posate , i modi, la preparazione, la gentilezza e il modo familiare insieme alla tanta professionalità, ti mettono subito a tuo agio e per tutta la degustazione. Arredamento davvero particolare , elegante e contemporaneo. Alla fine uscendo resti colpita dalla cucina tirata a lucido alla perfezione nonostante fino a pochi minuti prima fosse in funzione per servirti l'ultima portata . Per quanto riguarda la cucina, ho trovato dei piatti interessanti, ricercati , diversi con un genio spiccato ,a volte , ma altri molto sottotono e qualcuno mancava di equilibrio a mio parere. Ho apprezzato molto l'entre', le tagliatelle di grano arso con patate e cime di broccoli , e i dolci . Da rivedere su altre portate