Menù del ristorante:
GNOCCHI DI PATATE AL CASTELMAGNO (fatto in casa) €7.50
, SFORMATO DI VERDURE CON FONDUTA DI BRA €5.00
, ZUPPETTA DI SEPPIE CON PISELLI E PATATE €9.00
, SEMIFREDDO ALLE NOCCIOLE E CIOCCOLATO €4.00
, BATTUTA DI VITELLO AL COLTELLO €7.00
Suggeriti dagli utenti:
Fritto di pesce
, Grigliata di carne
Dicono di noi:
Il ristorante si trova in un contesto davvero bello e ideale per famiglie con bambini in quanto è presente un bellissimo laghetto con cigni e anatre, giochi e varie attività offerte. L'unica pecca è costituita dal ristorante e in particolare dal servizio quasi totalmente inesistente oltre che sgarbato e assurdamente lento.
Il pranzo si apre con una caposala totalmente infastidita dalle domande sul menù e in particolare su cosa sia servito scegliendo i vari menù non alla carta, nonostante le indicazioni riportate siano solo ed unicamente di questo tipo "3 antipasti, primo, secondo, dolce, caffè", senza ulteriori specifiche.
Dopo aver preso frettolosamente le ordinazioni (2 menù e 3 piatti alla carta), aspettiamo per oltre 1 ora per avere quanto meno il vino e gli antipasti. Dopo 2 ore ci viene servita la prima portata, tranne a me che avevo ordinato un primo alla carta. La scortese caposala mi informa che il cuoco non avrebbe preparato il piatto da me scelto perchè non aveva nè il tempo nè lo spazio fisico in cucina per prepararlo. Vengo invitata a scegliere qualcosa di più "veloce da cucinare", senza proposte alternative. Non ordino nient'altro. Dopo un'ulteriore attesa, la mia amica che aveva scelto un menù, si alza per chiedere se potesse finalmente, quasi alle 16 di pomeriggio, ricevere il suo secondo. Le viene sgarbatamente risposto che avrebbe dovuto aspettare. Al termine di questo infinito pranzo ci viene portato un tris di dolci di bassa qualità e il peggiore caffè che abbia mai avuto la sfortuna di assaggiare.
Me ne sono andata arrabbiata e affamata. Tutto questo è un peccato perché, il poco che sono riuscita a ricevere da mangiare, era buono. Un ristorante non può e non dovrebbe ospitare un così elevato numero di coperti se il servizio e la cucina non sono in grado di stare al passo. Inoltre, non dovrebbe offrire un menù alla carta in giornate di così alta affluenza se non si ha la garanzia di poter soddisfare gli ordini, soprattutto non dopo ore e ore di attesa!
Concludo lamentandomi del mancato rispetto delle principali norme anti Covid-19, dalla mancata misurazione della temperatura all'inesistente distanziamento tra tavoli e commensali allo stesso tavolo ma soprattutto allo scorretto utilizzo delle mascherine da parte di alcuni camerieri che, dopo 1 anno e mezzo di pandemia, ancora non hanno capito che deve essere indossata coprendo naso e bocca, non solo la bocca o abbassata sul mento.
Non tornerò mai più a mangiare qui e, se volete il mio consiglio, godetevi il parco e le griglie disponibili per fare grigliate, ma state alla larga dal ristorante e dai cafoni lavoratori dello stesso.
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