Menù del ristorante:
Bibita in Lattina 33cl €2.00
, 4 Stagioni €14.00
, Patatine €5.00
, Fainè in Teglia Normale €12.00
, Ortolana €7.00
Suggeriti dagli utenti:
Pizza Crudo E Rucola
, Farinata
, Pizza Sarda
, Calzone Farcito
Dicono di noi:
Stasera, non paghi della scorsa esperienza, abbiamo malauguratamente dato la seconda possibilità al “Lucernaio”. Dato il ritardo della volta scorsa abbiamo optato per chiamare alle ore 19, credendo di guadagnare un largo anticipo. Detto fatto, ci accordiamo con la telefonista per le ore 20 ricevendo in risposta un singolare ridolìo di conferma (tipo iena) accompagnato da un quasi ilare “a voglia che ce la facciamo per le 20” che conferma la nostra convinzione. Inoltre, per scongiurare il possibile ritardo del giovine fattorino, optiamo per la scelta di recarci personalmente per il ritiro (col senno di poi vi consigliamo di indossare delle tute usa e getta per salvaguardare i propri indumenti dall'acre lezzo di fritto).
Alle ore 20 scarse entriamo al Lucernaio e veniamo freddamente accolti dalla ragazza al banco alla quale chiediamo notizie delle nostre pizze ricevendo in risposta un inquietante “le faremo sapere”.
Proprio in quell'istante ci siamo accorti di non essere i soli: spaesata quanto noi un'orda di vecchi inferociti tratteneva il ruggito dietro le mascherine chirurgiche. Offuscato dal sopracitato lezzo un drappello di avventori si guardava negli occhi tra lo spazientito e il rassegnato commentando l'abitudine al ritardo nelle consegne da parte della pizzeria.
Quando uno di questi, afferrate gelosamente le tanto sospirate pizze, è uscito dicendoci “coraggio” abbiamo avuto conferma del nostro sospetto.
Seguono venticinque minuti abbondanti di attesa, resa sovrumana dalla fame.
Tentativo di reclamo n. 1
Esasperati rientriamo invocando l'attenzione della commessa che, china sul bancone, al nostro ingresso finge di essere li per caso. Alla pronta richiesta di spiegazioni ci chiede stupita a cosa stessimo alludendo quasi le avessimo chiesto notizie in merito all'acquisto di una saldatrice.
Tentativo di reclamo n. 2
Dalla vetrina esterna sbirciamo come due sorci i movimenti del pizzaiolo tentando bassamente di attirare la sua l'attenzione con cenni del capo, colpi di tosse (sconsigliatissimi data l'aria che tira) e gesti inconsulti ma non siamo stati notati.
Quasi perse le speranze, mentre biecamente cercavamo sull'internet una pizzeria sostitutiva in zona, ecco levarsi nell'aria il grido del nostro cognome.
Accorsi alla cassa, pagato e preso possesso delle bramate pizze, neanche l'ombra di una scusa.
Quando uscendo informiamo il vecchio dietro di noi che avrebbe dovuto aspettare almeno altri venticinque minuti per avere la cena, abbiamo individuato nei suoi occhi la stessa ira e afflizione che contraddistingue gli avventori de Il Lucernaio.
Peccato perché le pizze, s'intende quelle cotte, non erano neanche male.
P.S. Apprendiamo in diretta, mentre ci connettiamo per scrivere la recensione, che il ritardo sembra essere la caratteristica del locale. E' una mossa voluta per far parlare del posto?
In attesa di vs. risposta, porgiamo cordiali saluti
Franco Trappalano e figli
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