Menù del ristorante:
Tagliere di salumi toscani €12.00
, Crostata di marmellata alla fragola €5.00
, Peposo alla fornacina (stinco di maiale brasato in vino Chianti) €12.00
, Tortelli della casa con lonza di maiale e bietola selvatica €12.00
, Semifreddo alla mousse di crema chantilly €5.00
Dicono di noi:
La location già vale metà dell'esperienza, immersa nel verde a ridosso dell'Arno, anche se noto che c'è chi si lamenta per l'accesso impervio (nemmeno tanto, giusto un pezzetto di sterrato) ed il luogo isolato.
Enrico è un ottimo anfitrione, approccio zen e per niente invadente.
Il menù (rigorosamente toscano con cibi quasi tutti prodotti da loro) è fisso, con secondo a scelta con opzioni limitate (approccio che consente di mantenere un alto standard qualitativo).
Aperitivo: olive, pasta fritta ed un ottimo vino bianco leggermente frizzante (si è poi continuato con un ottimo rosso della casa)
Antipasto: verdure di stagione, pappa al pomodoro, crostini con battuto di lardo e tagliere di salumi.
Primo: pappardelle con zucchine e guanciale
Secondo: filetto di maiale imporchettato con patate al forno
Dolce: cheesecake con marmellata di more
Caffè e mirto della casa.
La quantità e la qualità del cibo sono disarmanti, dopo cotanta bontà, qualsiasi complimento risulta banale. Spendere 40 euro per una simile esperienza gastronomica, mi sembra il minimo.
Come recitava una pubblicità un po' datata "per tutto il resto c'è Mastercard".... (Anche perché nn hanno il Pos)
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