Roberto
Data recensione: 2023-03-17
Data recensione: 2023-03-17
+5
Sono tornato a Long Da dopo una quindicina d’anni, dato che da tempo non lavoro più in quella zona. È stato un vero piacere e non l'ho trovato molto cambiato, per fortuna. C’è sempre lo stesso impegno nel tenere il locale pulito e ben arredato ed è un bel merito, visto che ultimamente molti altri ristoranti che propongono una cucina giapponese, stanno scegliendo uno stile minimalista e sempre più anonimo. Sulla parete di fondo c’è ancora quel bellissimo pannello decorativo enorme, con un intreccio di draghi cinesi in bassorilievo e nel pavimento della sala rialzata, c’è un grande acquario a vista, con un plastico in stile orientale antico e varie carpe Koi che nuotano. I cinesi che gestiscono il ristorante, sono simpatici e disponibili ed anche la ragazza italiana che ci ha serviti, è molto competente. Le ordinazioni stavolta avvengono direttamente da un tablet (ce n’è uno per ogni tavolo), scorrendo le pagine virtuali e selezionando i piatti, ma per chi non fosse sufficientemente modernizzato, la ragazza è sempre disponibile a fornire un aiuto. La presentazione dei piatti è fantasiosa e impeccabile e c’è una scelta abbastanza ampia, sia per quanto riguarda la cucina cinese che per quella giapponese. I sapori sono veramente ottimi e mi hanno sorpreso particolarmente: il gusto naturale delle verdure in tempura, la bontà del futomaki fritto e la freschezza del sushi. Il costo per un menù “All you can eat” è stato una sorpresa, essendo decisamente inferiore rispetto alla media dei locali dello stesso genere. Insomma, si può proprio dire che sia stato un ritorno di fiamma al Long Da, stavolta in dolce compagnia e che avrà sicuramente un seguito.
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