Recensioni di Ristorante 'al Boschetto, Modena

Una istituzione della cucina modenese. Dopo il mitico gestore Loris la nuova gestione continua a portare avanti la tradizione con piatti genuini e vini di cantine locali. Gnocco fritto esagerato

Atmosfera familiare, proprietari sono persone squisite, cucina emiliana ottima senza paragoni. Vivamente consigliato

Trovato per caso, cercando un ristorante su Google Maps nei dintorni di Modena. Una bella scoperta. Abbiamo mangiato e bevuto bene in ambiente tranquillo e ben servito. Prezzo giusto.

Personale gentile ottima tolleranza verso I bimbi, ottimo servizio cibo ottimo prezzo molto buono

Ottimo, molto bello il locale, cibo ottimo, ci tornerò sicuramente

Ottimo servizio, cibo gustoso e abbondante, accettano anche i cani!

Locale raffinato cucina a vista e ottima ti fanno sentire a casa

Meraviglioso ristorante a Modena. I piatti della tradizione Emiliana serviti come si deve. Impossibile descrivere le qualità degli antipasti, dei primi o dei secondi devono essere assolutamente provati. La carta dei vini è super con ottime proposte per il Lambrusco prodotto da cantine locali. Il prezzo è assolutamente giustificato. Il personale ti fa sentire di casa.

Tradizionale ristorante della cucina modenese presente da mezzo secolo, ha tratto nuova linfa dal cambio di gestione. Ambiente pulito e sobriamente elegante dove i proprietari e collaboratori mettono gli ospiti a proprio agio con familiare simpatia e discrezione. Nella cena di ieri sera era davvero difficile scegliere tra i 6 primi e i 6 secondi dopo la tipica ouverture modenese con gnocco e gustoso prosciutto crudo. Sublime il risotto con le quaglie, ottimo il prosciutto di praga e costine di maiale all'aceto balsamico con patate al forno caserecce. Di ottima fattura la torta di compleanno la cui leggerezza supera ogni confronto con le solite torte di pasticceria. Costo nella media, conveniente per trascorrere una piacevole serata e fare bella figura con eventuali ospiti.

In questo posto per una cena tra colleghi ci accodano nella sala principale tutti raccolti in un enorme tavolo. Qui i cibi sono preparati da mani esperte con ottima materia prima, la percezione la si ha subito non appena i camerieri ti sfilano davanti con i cibi fumanti. I profumi non mentono. Io ho mangiato tortellini squisiti e carne alla brace, una bistecca costata e costina servita in un mega piatto. Esperienza culinaria da ripetere assolutamente.

Bel luogo, emerso in verde e silenzio! Il gnocco fritto sottile e buono,non si sente per niente unto,mai mangiato un gnocco coso buono. La signora cameriera gentilissima! Non mi è piaciuto il fatto che un cliente essendo entrato con il cane,li dava le ossa sul tavolo per mangiare-non ho nulla contro gli animali,ma secondo me era troppo per un ristorante,anche perché quando ha finito,il cliente ha messo sul tavolo la ciotola dell'acqua del cane! Del resto,un posto meraviglioso,torneremo!

Posto bello e raffinato. Primi ottimi, gnocco leggero e buonissimo, carne squisita, formaggi particolari ma molto buoni. La proprietaria e il figlio sono davvero gentili e disponibili e hanno avuto una grande pazienza con i bambini. Servizio veloce e cortese. Che dire , torneremo sicuramente. Grazie di tutto. Egle

In zona non particolarmente rassicurante, ma dotato di ampio parcheggio, un gran bel locale che accosta piacevolmente mattone a vista, infissi e travi in legno scuro, con intonaci, tendaggi e tovaglie in pastello crema e nocciola. Tutto ciò accostato a luci calde e lume di candela dona un atmosfera molto rilassata e confidenziale, che ti invita a chiacchierare sottovoce e a fare trascorrere il tempo lentamente. Menù basilarmente tradizionale, con ottime carni ed efficaci digressioni al tartufo di stagione. Gnocco fritto passato dal freezer comunque di fattura più che buona come i salumi che lo accompagnano. Tagliatelle e risotto al tartufo eseguiti con maestria. Ottimo carpaccio al tartufo, come anche la tagliata (sempre al tartufo) saporita, tenera e ben cotta, idem per la generosa fiorentina e la tartare di cavallo. Più sul classico zampone e purè non deludono i buongustai. Per finire i dolci, dalle porzioni abbondanti, hanno un vertice con crema chantilly e zuppa inglese è un piccolo calo con la crostata che non è comunque male ma un po' troppo burrosa. Caffè più che discreto. Unica pecca l'uso un po' troppo frequente del pepe che è trattato con abilità che non lo rende invadente, ma è però onnipresente. Il personale è comunque sempre disponibile e pronto ad assecondare qualsiasi esigenza di variazioni. I bicchieri modello "posacenere" sembrano un po' strani, ma ti costringono a prestare attenzione, a rallentare i ritmi ed adottare una sorta di ritualità fatta di profumi, sapori e buona tavola. I pesanti piattoni classici sono un po' di maniera ma piacevoli, tranne quelli alti tipo insalatiera che ti costringono ad alzare troppo il braccio per cercare il fondo. Dulcis in fundo la titolare è un affabile padrona di casa che accudisce premurosamente i suoi ospiti e il figlio assiste la clientela con competenza e discreta colloquialità, risultando così né distaccato né invadente. Prezzi adeguati alla qualità.

Intimo, familiare, tradizionale. Gentilezza ed eleganza ma senza esagerazione. Buona cucina. Presentazione un po' pomposa ma la sostanza non manca (dei piatti). Mi hanno offerto e non so dire di prezzi. Ci tornerò presto ed è consigliabile.

Ci vado spesso per lavoro. Antipasti e gnocco sempre di ottima qualità, primi piatti tradizionali o particolari ma sempre buoni. Non ho ancora avuto occasione di assaggiare i secondi. La signora è sempre gentilissima