sergio
			
			
				 20/05/2023			
			
		 	
				La location del nuovo ristorante di Andrea Aprea si trova al terzo piano di un elegante palazzo, protetto come la più bella delle perle.
Così l’ambiente è curato, caldo e accogliente senza essere inutilmente sfarzoso. Il personale di sala è delicato e gentile. Tra tutti spicca la competenza di Jessica, giovanissima sommelier del ristorante.
Il vino è infatti centrale di ogni esperienza culinaria, Aprea lo sa bene, e infatti il corridoio che conduce alla sala è una bellissima serie di frigoriferi professionali nei quali ammirare centinaia di etichette.
La delicatezza coi quali Aprea ha saputo declinare i gusti del sud è pazzesca. Leggerezza e gusto, intensità senza pesantezza. Tutto parte con la sorpresa dell’entrée, soprattutto la rivisitazione dello spritz con una componente di bollicine che scoppiettano in bocca (ricorda le bustine il cui contenuto ingoiavamo da piccoli). Poi davvero spettacolare l’uovo alla vignarola, non solo per la cottura perfetta ma per la combinazione col croccante e le verdure: un’amalgama perfetta. E ancora il riso delicatissimo dai profumi intensi e delicati.
Un posto del cuore.
			
		  
							
		 
		 	
		 	
		 		francesco biacca
			
			
				 29/11/2022			
			
		 	
				Perfetto. Un connubio bilanciato tra eleganza e ricercata nonchalance. Un susseguirsi di creazioni godibili tra gusto e vista accompagnate da gentilezza ed attenzione per il cliente. Stella meritata.
			
		  
							
		 
		 	
		 	
		 		Giulia Villani
			
			
				 29/07/2022			
			
		 	
				Finalmente è tornato sulla scena della ristorazione milanese con il suo nuovo ristorante.
Ex chef pluristellato del Vun (al Park Hayatt) ha esordito nel nuovo menù, con 3 tipi di percorsi degustazione che prevedono rispettivamente 5, 6 o 8 portate, per assaporare a pieno la sua succulenta cucina partenopea e non solo.
La sala nella quale ci ospita è molto elegante pur restando semplice ed essenziale, al centro c’è una luminosa cucina a vista che fa da protagonista, come fosse una teca, che rendere consapevoli i commensali dell’enorme e accurato lavoro retrostante all’unicità di un piatto.
È stato un piacere tornare a deliziare il palato con i suoi piatti.👌🏼
Consigliato ✨
			
		  
							
		 
		 	
		 	
		 		R G
			
			
				 17/07/2022			
			
		 	
				[Parlando del bistrot] Nel cuore di Milano troverete un luogo elegante con uno splendido giardino, dove la cucina non ha bisogno di presentazioni essendo già un eccellenza ed in un momento cosi delicato per il tema del personale nei mondo della ristorazione il plus lo hanno dato i ragazzi in servizio. Bravi!  Ps, il ristorante al primo piano è in una location pazzesca.
			
		  
							
		 
		 	
		 	
		 		Damir Doma
			
			
				 25/04/2023			
			
		 	
				Lo valuto in base al menu personalizzato che avevano avuto per questo evento. Una selezione di antipasti, primi e secondi da rimanere a bocca aperta. È stata un’esperienza straordinaria. Servizio impeccabile
			
		  
							
		 
		 	
		 	
		 		Roberto Cohen
			
			
				 22/07/2022			
			
		 	
				(ristorante)
Bella location indubbiamente arredata molto bene. Si vede che c'è stato del lavoro fatto bene.
La cucina ricalca quello che lo chef aveva fatto con successo nella sua esperienza precedente.
Tutto molto buono, speriamo che col passare del tempo ci sia un po' di innovazione. Ci piace essere sorpresi!!
			
		  
							
		 
		 	
		 	
		 		Sara
			
			
				 01/03/2023			
			
		 	
				Bellissima cena, ristorante alternativo con ingredienti partenopei
			
		  
							
		 
		 	
		 	
		 		BARBARA LODDO VISMARA
			
			
				 22/12/2022			
			
		 	
				Un viaggio tra papille gustative che non sapevo di avere e sfumature di sapore sconosciute. Abbiamo provato il menù partenope che ci ha ricordato ricette signature dello Chef e nuove sorprese. Ambiente elegante e una cantina a vista colma di etichette pregiate. Arrivederci a presto.
			
		  
							
		 
		 	
		 	
		 		alessandro
			
			
				 12/08/2022			
			
		 	
				Conosco la cucina di Aprea in quanto sui clienti già al Vun.
Quello che mi piace della sua cucina è la raffinatezza certamente ma anche, a differenza di altri stellati,  i sapori decisi dei suoi piatti.
In qualche modo quando riesce a sposare la filosofia dei ristoranti stellati, che vuole ogni piatto come un opera d’arte visiva (e i suoi sono una meraviglia per gli occhi) e il gusto di una trattoria italiana dai sapori veraci.
Basti provare uno dei suoi ravioli di ragù alla genovese o semplicemente assaggiare la salsa di pomodoro dell’uovo in purgatorio.
Sono gusti italiani al 100% che esplodono in bocca. Piatti che ti ricordi.
Il ristorante è meraviglioso, il noce italiano in massello fodera gran parte delle pareti e dell’arredo, la vista sui giardini di porta Venezia, unica, con i suoi palazzi storici e le chiome degli alberi attorno lil planetario Ulrico Heopli, non mi era mai capitato di vedere Milano da quel punto di vista. Bellissima.
Il servizio è perfetto, garbato, rapido ma non troppo, gentile senza risultare stucchevole. La cucina a vista è bellissima, le isole di acciaio smaltato giallo sono un tocco di vivacità molto piacevole.
Complice il fatto che eravamo gli ultimi clienti della serata prima della chiusura estiva siamo rimasti a chiacchierare con lo chef per mezz’ora sulle peripezie delle ristrutturazioni di case a Milano in cui eravamo entrambi incappati. Ci ha mostrato la cantina e parlato con entusiasmo del suo nuovo ristorante della filosofia e del design di interni, insomma una persona squisita forse perché normale, distante parecchio dall’immaginario di chef star di molti altri suoi colleghi. Al piano terra c'è anche il suo Bistrò che da su un bellissimo giardino di corte, di fianco il nuovo museo Etrusco che apre a Settembre poi giustifica da solo una vista alla Fondazione Rovati.
Torneremo sicuramente e consiglio di andare a chiunque abbia voglia di fare un’esperienza (come dicono giustamente nel sito) unica, a un prezzo alto ma giustificato.
			
		  
							
		 
		 	
		 	
		 		Andrea Trinchero
			
			
				 13/08/2022			
			
		 	
				Esperienza incredibile, location bellissima. Le stelle non tarderanno ad arrivare. Complimenti