Ristorante Manna a Milano: leggi le recensioni

Ci sono stato domenica a pranzo, ultima giornata di zona gialla, il locale è mimetizzato in una zona popolare di Milano tra due di quelle vie dove non vorrei mai vivere ma che fa parte della mia infanzia grazie al parco Trotte. Leggevo critiche rivolte allo chef ma devo dire che fa bene a dare "carezze" incontrollate a chi rompe, sempre in sala a scambiare una chiacchera con tutti i tavoli, consigli sempre azzeccati (ed accettati), un lavoro fatto con passione che esce da tutti i pori, una passione che si vede anche nelle ragazze che si occupano della sala, gentilissime, carinissime e con un'attenzione unica. I piatti sono FANTASTICI, particolari ed equilibrati in maniera eccellente. ho preso gli spaghetti con le cime di rapa, aringa e rafano e sono rimasto estasiato dall'equilibrio, non facile, di quel piatto, di secondo ho preso il baccalà ed è stato un altro viaggio! Uscendo abbiamo ringraziato la cucina perchè sono sicuro il merito sia assolutamente di tutte le persone che lavorano li, sicuramente un grande comandante è importante, ma lavorare in un ambiente sereno (come sembra apparire anche dal loro instagram) aiuta ad ottenere risultati eccellenti. Ragazzi,, tenete duro perchè avete tutto il diritto di esistere ed ora che avete creato una dipendenza non potete "sparire". Davide

Manna si trova in piazzale di governo provvisorio, una piccola zona pedonale di Turro, dove si alternano vari localini e ristoranti. La location interna é semplice ed elegante al tempo stesso e molto curata nei particolari. Il personale si é dimostrato da subito accogliente e pronto a soddisfare ogni nostra richiesta. Il menu, probabilmente data la situazione covid, non offre tantissima scelta, ma ogni piatto é ricercato negli abbinamenti. Nota assolutamente positiva la bontà del filetto di carne e il risotto alla milanese rivisitato (magari un pelino più al dente la prossima volta). I dolci non ci hanno peró entusiasmato. Consigliato :) torneremo a provare le altre proposte.

Era da tempo che volevamo provare la cucina dello chef Fronduti. Promossa a pieni voti! Tutto perfetto, dalla carta sgombro marinato, miso rosso e puntarelle ("libero e privo di impedimenti") e la tarte tatin e gelato alla vaniglia ("vai via dottore"). Dal menu del giorno spaghetti crema di zucca e spremuta di gambero, salmone alla piastra e bruscitt di maiale con polenta. Buona scelta di vini al calice. Il locale è accogliente, il servizio empatico e professionale. Esperienza da ripetere

Sono stata da Manna per il compleanno del mio fidanzato, è un ristorante che volevamo provare da tempo e le aspettative non sono state disattese. Menù raffinato, cibi buonissimi e servizio competente ma al contempo simpatico, conto adeguato. Sicuramente uno dei posti migliori provati nell’ultimo anno.

Io e il mio ragazzo siamo venuti qui per pranzo e siamo rimasti estasiati. Personale gentilissimo e disponibile. Il cibo è oltre ogni previsione, una vera esplosione di papille gustative. Prezzo decisamente modico e abbordabile in confronto alla qualità delle materie prime. Nonostante le porzioni contenute, sono uscita estremamente soddisfatta e sazia!

Sono andato ad Ottobre in questo ristorante per assaggiare finalmente la cucina dello chef, le mie aspettative sono state ampiamente soddisfatte. Un esperienza diversa e lontana da canoni classici della ristorazione “trendy” che inonda Milano, ho mangiato piatti veri: alcuni legati al territorio, altri alle stagioni. Ho molto apprezzato la presenza dello chef, che con molta pazienza consiglia e guida gli ospiti nella scelta della pietanze. Spero di poter tornare presto.

Una mia recensione non può spiegare cosa provi quando gusti i piatti di questo ristorante. Entro mi brillano gli occhi, fremo, come un bambino al luna park,poi arriva lo chef, il pirata Barbanera che mi accompagna in questo tour coaudiuvato dalle sue assistenti, eleganti mai invadedenti ma sempre presenti come ogni servizio di sala dovrebbe essere. Ogni Piatto un'attrazione e ogni volta che "scendi" pensi che vorresti riprovare subito, rimetterti in fila per fare "un altro giro". Emozionante. La carta vini..come la bancarella delle caramelle vorresti provare tutto. Vorrei ringraziare tutto lo Staff.

Lunedì (la nostra domenica) la scelta di Manna, erano almeno due anni che mio marito voleva provarlo ma a me sembrava una cucina troppo estrema per il mio palato e rimandavo, e invece sono stata piacevolmente sorpresa, un turbinio di gusto, sensazioni e emozioni, che dire tutto tutto ottimo. Il locale l'ho trovato molto carino. Consigliatissimo...non rimandate. Lo Chef è un personaggio, molto attento e simpatico Ci rivedremo presto TOP

Pranzo di lavoro, locale nascosto, spartano e di dimensioni contenute conviene prenotare, ho mangiato degli spaghetti allo scoglio buoni e molto particolari, come secondo un hamburger di salmone con contorno d’insalata, personale giovane e gentile, proprietario molto attento, prezzo adeguato alla ricercatezza dei piatti, avevo molte aspettative non totalmente corrisposte, tornerò per provare nuovi piatti

Incredibile. Tutto, dal servizio attentissimo, alla Sommelier gentile e paziente nel consigliare il vino perfetto, ai piatti che veramente lasciano senza fiato. Non ho mai mangiato così bene a Milano, non vedo l'ora di tornarci. Con 65€ vi fate una cena da re, dall'antipasto al dolce con calice di vino e amari. Davvero, fuori di testa.

Parliamo anzitutto della location. Ricerca spasmodica dell "understatement": nessuna insegna all'esterno, ambiente volutamente sottotono, ma il tutto devo ammettere raffinato. Colori pastello e luci soffuse. Una candela sui tavoli non guasterebbe, ponendosi essenzialmente come un locale per coppie, anche per la sua dimensione. Apparecchio giusto con tovagliolo di stoffa e bicchieri e posate adeguati. Lo chef cerca in tutti i modi di proporre piatti che incuriosiscono sin dal titolo e di proporre accostamenti insoliti. Per me, purtroppo, non sempre ci riesce. La "cocomerata" piatto azzardato, ma tutto sommato piacevole, si deve confrontare con un "freddofreddo" composto da abbinamenti discutibili e soprattutto di scarso sapore: secondo me l'aggiunta di un filetto di acciuga del mar Cantabrico o di 2 capperini panteschi avrebbe vivacizzato una salsa a base di basilico rovinato da una eccessiva frullatura che chiaramente avviene con lame di acciaio che interferiscono con il sapore del basilico stesso. Notevole il piatto con filetti di sgombro fritti ed insolita la presentazione del vitello tonnato. Comunque in tutti i piatti, almeno per il mio gusto, un uso eccessivo di salsine "a specchio" e troppo "lente". Ridotta, ma ben curata la lista dei vini e, da segnalare, la ricca scelta di vini al calice. Il barbuto chef è molto simpatico e segue direttamente i suoi clienti. Parlando con lui mi ha detto che ha lavorato con Oldani e con altro chef famoso, ma direi che la sua cucina, con le benedette salsine, è più vicina a quella di Vissani (che io aborro). È comunque un'esperienza che consiglio.

Cucina di grande personalità, gusto e linearità. Ho letto di tutto su questo Ristorante e su Matteo Fronduti. Per quanto mi riguarda la mia esperienza è stata impeccabile e se delle riserve possono essere espresse sul servizio è solo perché è sempre più difficile trovare personale di sala all’altezza

Tappa ricorrente e se fosse più vicino a casa diventerebbe settimanale. Qualità delle materie e mano dello chef assolutamente di un livello superiore. A livello di tecnica e abbinamenti i risotti sono sempre eccellenti. Qualità / Prezzo tra i migliori in assoluto. E se non vi sta simpatico lo chef...tante carezze.

Cena per 2, prima volta al ristorante Manna, la cui location si trova in una corte veramente suggestiva. Le creazioni dello Chef ci hanno estasiato il palato, esperienza gustativa al pari di ristoranti che hanno già vinto la stella Michelin. Purtroppo il servizio poco attento e l’interno del locale un po’ anonimo fanno perdere un po’ di luce alla tanto meravigliosa cucina dello Chef. Nello specifico: abbiamo trovato un moscerino nel calice di prosecco di benvenuto (ci è stato comunque cambiato immediatamente dopo la segnalazione) e la bottiglia di vino ordinata è stata inserita nel secchiello refrigerante dopo un quarto d’ora dall’apertura (se ne stavano dimenticando?). La cosa che ci è più dispiaciuta, però, è che la nostra prima portata sia stata servita al tavolo di fianco con tanto di versamento del brodo di pesce: all’accorgimento dell’errore la cameriera ha chiesto al cliente servito se l’avesse toccato e alla risposta negativa l’ha servito al nostro tavolo. Avremmo preferito un’attenzione maggiore e minore superficialità. Inoltre i primi non ci sono stati nemmeno spiegati (complice magari l’errore appena commesso). Conto assolutamente proporzionato alle proposte culinarie. Da provare, scivoloni a parte consigliato.

Un ristorante davvero coi fiocchi dove la brigata lavora alla perfezione e lo dimostra il fatto che lo chef può permettersi delle escursioni in sala per chiacchierare piacevolmente con gli ospiti e discorrere dei suoi piatti che escono regolarmente. Avendo sempre sentito parlar bene di questo locale ci siamo concessi ben 4 piatti a testa. Il mio antipasto era un diaframma di cavallo che ho trovato molto delicato e ben supportato dall’aneto. A seguire un minestrone di mare dove il crudo di mare e le verdure estive erano fantasticamente accompagnati da un delizioso brodo profumatissimo. A seguire ci siamo presi un piatto davvero eccezionale, anzi 4 piatti in uno! Difatti il loro Riassunto di mare si presenta come una composizione in 4 ciotole separate di 4 pietanze diverse: la prima era un’abbinamento geniale che ho adorato, gamberi crudi finiti con del karkadè; nell’altra ciotola vi era una cappasanta con del bacon croccante e nocciole; la terza era un piattino con del delizioso polpo in salsa yakitory ed infine l’ultimo era una polpettina di salmone. Quest’ultimo, seppur buono, l’ho quasi trovato “banale” se paragonato agli altri! Ho chiuso con un piatto di buoni formaggi. La serata è stata accompagnata da un eccellente Vermentino sardo Dettori 2018, vino intenso, complesso, di grandi profumi e aromi. Nel complesso una validissima carta dei vini con molte etichette provenienti dalle uniche indicazionidi Fabio Scarpitti.

Cena tra 6 amiche martedì 21 luglio. Dico semplicemente che si conferma come uno dei migliori ristoranti di Milano. Non parlo del menu, eccezionale, e champagne ROSSO idem. Spesa per quasi 400 euro ma veramente non vedo l’ora di tornare. Eccellente anche la sommelier, se cercate un’ottimo ristorante con grandi vini è questo!

Tutti i piatti che escono dalla cucina sono dei veri e propri capolavori sia per gli occhi che per il palato. Sono una cliente abituale del ristorante manna e devo dire che è sempre una conferma, anche perché il menù cambia spesso. Servizio perfetto e ambientazione romantica. Imperdibile!!

Estro, qualità e accoglienza. Una perla al cui confronto tanti ristoranti del centro dovrebbero impallidire. Ottima esperienza

ristorante in stile minimal ma accogliente in vecchia zona popolare ( "Turro" ) caratteristica e nostalgica, cibo molto buono e dai sapori ricercati, servizio accogliente e premuroso anche se un pò frenetico (molti clienti e poco personale), scelta vini azzeccata, consiglio del responsabile di sala interessante (Gavi) pecca prezzi troppo alti

Un viaggio culinario incredibile ... Servizio perfetto, personale con le mascherine, attenti ad ogni richiesta! Tutto ottimo, avremmo voluto assaggaiare tutto il menù!!!! Torneremo...❤