Dicono di noi:
Esperienza negativa dall'inizio alla fine.
Arrivati avvisiamo che 2 persone, avevamo prenotato per 4, non erano potute venire. La reazione immagino del proprietario è stata un un'espressione eloquente di disappunto e per punizione un cambio di tavolo immediato da quello assegnatoci, con uno estremamente scomodo, molto defilato vicino al bancone di servizio.
Cibo nulla di che, estremamente anonimo, non banale, comunque è un osteria di paese, ma assolutamente non degno di nota.
Galantina della casa buona.
Manzo scottato con pecorino di fossa non è nient'altro che un roasbeef poco più cotto con scaglie di pecorino...mah
Dolenti note con i primi.
Cappelletti in brodo con ripieno di fassona ma che di fassona avevano soltanto la nomea e poi, ravioli, sempre ripieni della fantomatica fassona con tartufo nero scorsone di pessima qualità.
Solitamente il tartufo si sente, anche se scorsone.
Non ci siamo fatti mancare un secondo: tagliata di manzo. Buona carne ma porzione da ristorante stellato. Immagino che avendola cucinata il proprietario la porzione abbia rispettato la poca empatia con il nostro tavolo.
Dolce: tortino al cioccolato con cuore caldo senza lode e senza infamia.
Servizio del ragazzo in sala, l'unico a salvarsi in questa pessima esperienza, attento e professionale.
Ottima la cantina dei vini.
Durante tutto il pranzo non ci è mai stato chiesto un feedback, avrei sicuramente fatto qualche appunto al tavolo, ma se a te non interessa sapere come stanno i clienti nel tuo ristorante allora...
Sicuramente è e sarà la prima e l'ultima volta in quel dell'osteria dell'Arco.
Peccato
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