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Piatto della tradizione
, Tofeja
Dicono di noi:
Abitiamo un po’ distanti dal posto, situato in una vallata laterale rispetto a quella dove siamo soliti andare per i we. Tre settimane fa ci siamo ricordati di qst ristorante che si è trasferito a Germagnano da Lanzo e dove andavamo spesso per pranzi di lavoro. Entrati nella sala, composta da una 10na di tavoli (giustamente distanziati come vogliono qst tempo di Covid) e arredata con gusto, si viene accolti dalla proprietaria, Maurizia, che possiede il dono di farti sentire a casa. Si mangia bene (Raymond e i suoi collaboratori in cucina sono sempre una garanzia) in qst ristorante...molto bene (piatti della tradizione con tantissimi antipasti e altrettanti dolci, primi e secondi mai banali), ma il plus rispetto ad altri locali è proprio la capacità di Maurizia di farti sentire a casa, sempre a tuo agio. Noi abbiamo preso un antipasto della tradiizione (10/12 “assaggi” che sono bastati abbondantemente per due), il petto d’anatra all’aceto balsamico e i semolini del fritto misto (deliziosi). Peccato per il dolce (il “pasticcio” è memorabile!) perché proprio non ci stava più!!! Una bottiglia da mezzo litro di nebbiolo “Pertinace” che non conoscevamo (acquisteremo in cantina approfittando di una gita a Treiso con degustazione anche di barbaresco)!
Non guasta anche il rapporto qualità/prezzo, decisamente buono, del pranzo. Che dire? Se avere voglia di trascorrere d’estate un paio d’ore nelle valli del torinese al fresco, ma anche quando fa più freddo per godere dei piaceri dei piatti invernali e dell’efficiente caminetto che riscalda il salone, fate un salto in qst locale. Ne vale la pena.
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