Recensioni di Rifugio Cristo Delle Nevi, Frontignano

Il rifugio era stato chiuso già prima del terremoto, ma poi è arrivato il colpo di grazia. Dopo diversi anni, però, il cartello 'APERTO' sta ancora lì, alla memoria. Spero proprio che la struttura venga ripristinata. Magari assieme alla piccola seggiovia che lo raggiungeva.

Partendo dal piazzale di Frontignano e procedendo a destra, sì giunge alla ormai seggiovia lasciata in disuso per poi risalire il sentiero che conduce fino al rifugio Cristo delle Nevi. La vista è mozzafiato.

Il Cristo delle Nevi appartiene a quell'ordine di opere capaci di trasmettere un senso di profonda spiritualità. La statua è rivolta a valle e sembra abbracciare tutto l'immenso orizzonte. Un'oasi di pace e serenità si irradia intorno. Il luogo può essere raggiunto tramite la seggiovia delle Saliere(ancora chiusa dopo il terremoto) che parte da Frontignano o a piedi dopo una scalata di media difficoltà seguendo o lo stesso tracciato della seggiovia o percorrendo il più suggestivo sentiero nel bosco che si conclude poco prima della rampa finale. Il rifugio invece è purtroppo ancora chiuso.

Tanta pace in questo posto, dopo una breve camminata a Frontignano, si raggiunge la seggiovia ed una volta arrivati al Monte Bove si entra in una nuova dimensione. Suggestivi spazi aperti, silenzio assoluto, brezza che accarezza la pelle (almeno in Estate ;-)). Il rifugio si chiama così per la vicina statua del Cristo omonimo con le braccia aperte che domina la vallata. Se la recensione ti è stata utile, clicca sulla manina, grazie.

Il rifugio è chiuso

Purtroppo chiuso per assenza di neve

Bel posto che si passa per andare sul M. Bove

Paesaggio incantevole

E STATA MERAVIGLIOSA