Recensioni di Alice - Firenze, Santa Maria Novella, Firenze

Una bella stazione, funzionale, comoda, accessibile. La cosa positiva delle stazione delle più importanti città italiane, è che si trovano a pochi minuti dal centro città, Firenze è una di queste, con la differenza che Firenze è Firenze! Stazione pulita, in fase di sistemazione, pienamente accessibile, fornita di shopping center dove si può trovare di tutto, idem per ristoranti e bar. La zona riservata ai taxi si trova nei pressi, così come il capolinea della rete tramviaria. L'area esterna è ben tenuta, essendo vicina a monumenti ed ad una caserma dei Carabinieri.

La più bella chiesa di Firenze, fra affreschi, sculture e logge

La stazione centrale di Firenze, quella per eccellenza dove tutti arrivano da tutt' Italia. Una stazione abbastanza pulita e ben organizzata con diversi negozietti, ristorazione, bar e tabacchi. Non gigantesca quindi facilmente intuitiva. Bagni adiacenti al binario 5 a pagamento. Al Mc Donald il bagno è a pagamento proprio come quello della stazione!

Magnifica. Merita l'attesa. Tutto indescrivibile già dalla panoramica della Piazza.

Stazione facilmente e velocemente accessibile, tutta disposta a piano terra. Tutti i binari sono dunque tronchi e raggiungibili senza scale. A livello -1 c'è un piccolo centro commerciale. Tuttavia chiude presto, alle 20:00 di sera, come pure tutti i negozi dell'atrio principale a parte la caffetteria e la gelateria (solo "take away"). Grosso punto negativo: non ci sono posti a sedere pubblici, nè sale o aree attrezzate per l'attesa a parte quella per i possessori di carta Freccia premium.

Ottimo posto dentro si trova di tutto, poi mi sono recato in biglietteria per fare il biglietto di ritorno e c'era una signorina gentilissima e professionale.. La struttura si trova al centro del paese dove è facilmente raggiungibile le bellissime opere d'arti in somma tutto fantasticamente Meraviglioso 👍

La prima stazione di Firenze, “Leopolda”, fu costruita nel 1844 su disegno di Robert Stephenson, figlio dell’inventore della ferrovia, e fu una delle prime stazioni d’Italia, posta fuori dalle mura cittadine. Quattro anni più tardi fu realizzata la seconda stazione, “Maria Antonia”, entro le mura della città, un’innovazione importante per la concezione dell’epoca. La “Maria Antonia” fu distrutta per far posto all’attuale stazione che, affacciata sulla chiesa di S. Maria Novella, è un capolavoro del razionalismo e una delle più alte espressioni del movimento moderno dell’architettura italiana. Raggiunto l’accordo tra Comune e Ferrovie dello Stato per mantenere la stazione di Firenze entro le mura, nel 1932 fu bandito il concorso nazionale per il nuovo fabbricato viaggiatori, vinto dal Gruppo Toscano guidato dall’architetto Giovanni Michelucci e composto da Baroni, Berardi, Gamberini, Guarnieri, Lusanna. La stazione fu inaugurata nel 1935: un grande atrio coperto da una superficie in vetro e acciaio e una galleria di testa che anticipa, nelle sue funzioni, quella poi realizzata a Roma, sono le sue principali caratteristiche. I rivestimenti esterni riprendono i materiali e i colori della città, mentre all’interno troviamo opere di valore come le sculture di Italo Griselli e le pitture di Ottone Rosai e Mario Romoli. Il piano sotterraneo ospita servizi e attività commerciali e collega la stazione con l’area parcheggio e le uscite di stazione oltre ad ospitare i sottopassaggi binari; il piano terra, sede dei binari, è dedicato ai servizi per i viaggiatori e attività commerciali; il piano ammezzato, dove hanno sede un ristorante e alcuni uffici FS; i piani superiori, destinati ad alloggi e uffici FS.

Stazione centrale in centro città... Bella architettura e come le altre più grandi stazioni d'Italia vi è una limitazione d'accesso ai binari per chi è sprovvisto di biglietto

Tutta ristrutturata la galleria con bei negozi. Meno gentaglia rispetto al passato. Ambiente molto riqualificato.

Andare a Firenze in treno significa respirare un'aria particolare già entrando nella stazione di Santa Maria Novella, con lo scorcio, in lontananza, sulle chiese più belle della città e quella sensazione un po' vintage che le vetrate e lo stile della struttura in generale regalano al viaggiatore che vi sosta. Il continuo viavai di turisti, viaggiatori e pendolari le conferisce tuttavia vivacità e colore. Solo durante i vari lockdown che si sono succeduti, l'abbiamo vista vuota, silenziosa, immersa in un'atmosfera del tutto surreale, che non le appartiene. Accogliente e affascinante, con i tanti negozi, i bar e i luoghi di ristoro, è un posto che amo particolarmente.

Stazione ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella, comoda a pochi passi dal centro di Firenze. Potrai visitare le bellezze artistiche di una delle città più belle del mondo comodamente senza lo stress di spostamenti da/per la stazione ferroviaria.