Cucina Toscana a Civitella in Val di Chiana : i 10 migliori ristoranti

Menù del ristorante: Tiramisù della Casa €4.00 , Pizza in teglia Margherita (per 2) €15.00 , Gnocchi di patate al pomodoro €10.00 , Pan di Spagna alla vaniglia con marmellata di arance e nocciole, ricoperta di cioccolato e pistacchi €4.00 , Tagliere di formaggi €10.00

Dicono di noi: Location mozzafiato in terrazza panoramica dove si vede la Val di chiana, atmosfera di una piazza del paese di una volta dove si possono degustare taglieri di ottima qualità con un buon vino locale e pasta fresca, pizza, schiacciata di produzione propria. Per non parlare di un ottima tagliata, fagioli, spezzatino e per finire crostata e cantucci fatti in casa Il ristoratore è una splendida persona, sempre con il sorriso

Dicono di noi: Eccezionale! Locanda molto accogliente in un villaggio medievale. Nel locale e nelle camere sono state conservate le caratteristiche originali dell’edificio storico. Ottima cucina con prodotti locali; pane, torte e pasta fatti in casa. L’abbiamo scelto come tappa di un lungo viaggio in quanto dista 10 minuti dall’autostrada, circondato dalle tipiche colline toscane è un ottimo luogo per rilassarsi, mangiare bene e bere buon vino. Consigliatissimo.

Dicono di noi: La mia non vuole essere una recensione penalizzante ma un semplice avviso per chi come me non naviga nell’oro. Premetto che quello che ho ordinato era buono (non eccelso) ma ciò che mi ha spinto a fare questa recensione è il modus-operandi di questo ristorante che sul menù mette dei prezzi (fittizi) che in base ad alcune modifiche (di quantità) del piatto raddoppiano quasi il loro costo. Parlo di modus-operandi perché quello che è successo a me è capitato anche ai miei vicini di tavolo con i quali ho scambiato una piacevole chiacchierata. Praticamente mettono in menù la voce “filetto” al prezzo di 22-26€ ma che forse (secondo loro) non abbastanza grande per una persona (200 grammi circa) e quindi chiedono immediatamente, all’ignaro commensale, se lo vorrebbe “un po’” più alto. Poi ti si presentano con un filetto (nel mio caso 2) da 350 grammi (quello in foto) dicendo che sono andati un po’ “larghi” e che al momento del conto ti rendi conto che invece di costare poco di più ti viene a costare quasi il doppio. Ho pagato solo di filetto 77€ per 700gr scarsi, più di 100€ al Kg. Per me era una giornata speciale e con la mia famiglia ci eravamo concessi uno strappo alla regola. Purtroppo l’esperienza si è rivelata una vera delusione. Se mi chiedi se voglio un taglio un po’ più alto e poi per un tuo errore vai “abbondante” (e non credo che un cuoco che taglia pezzi di carne tutti i santi giorni non riesca a regolarsi per farla “un po’ più alta” senza raddoppiare peso e costo, poi ne ho presi due, il primo lo sbagli il secondo aggiusti il tiro) penso che un prezzo più adeguato sia il minimo che possa fare un ristoratore. Alla fine penso che sia stato tutto intenzionale, per questo parlo di modus-operandi. Mi chiedi se ne voglio un po’ di più, me ne dai tanto di più e mi fai pagare un botto di più.... i soldi... 1 Antipasto buono, 1 raviolo buono, carne (2 filetti ) buona ma annegata nell’olio, 1 Tiramisù rivisitato molto buono, (senza vino!) 1 caffe 120€ (in 2 più una bimba di 1 anno) Speravo in un digestivo offerto, manco quello. Qualità/prezzo male male. Se volete far evitare un’esperienza simile ad altri rendete utile questa recensione. Se invece non avete problemi di soldi e ne avete da buttare allora potete anche andare.

Dicono di noi: Lunedì di fine maggio... decidiamo di partire in direzione Toscana con un obiettivo ben preciso: mangiare della buona carne! Partiamo da Roma in una giornata piuttosto grigia e dopo una mattinata di passeggio tra negozi, trovandoci in Valdichiana e, più precisamente a Pieve al Toppo, cerchiamo su internet un Ristorante in zona e ci compare il Ristorante Neda. Ovviamente non avevamo prenotato. Ampio il parcheggio, adiacente un parco acquatico ormai in abbandono. L’esterno a dire la verità non è molto ‘invitante’ ma il fatto che vi siano parcheggiate parecchie auto e che i tavoli siano tutti occupati in un lunedì feriale lavorativo, ci sembra un buon segno. Di fatto c’è anche un po’ da attendere. I tavoli sono tutti occupati. L’attesa non è poi troppo lunga. Il locale è abbastanza grande, c’è il bar-tabacchi subito all’ingresso. Il personale è disponibile e gentile. Ci accomodiamo sotto un pergolato come da norme COVID in vigore fino al prossimo 1 giugno. - Menù fisso a 12€ tre primi, tre secondi - a scelta con contorno e bevanda.... - carta dei vini: infinitamente lunga ed assortita.... - Menù ricco... non tanto per i primi (che non sono presenti) quanto per la scelta di carni... mai vista tanta scelta... dal pollo, all’agnello, a tutti i tipi di tagli di manzo.... davvero impressionante! Dato che abbiamo le idee chiare ci buttiamo sulla chianina. Due tipi ci catturano anche perché servite ai tavoli vicini: la scottona e la ‘limousine’. Vorremmo prenderle tutte e due ma chiediamo consiglio all’oste che, ovviamente espertissimo, ci consiglia prima una scottona.... ce la porta in visione: uno spessore impressionante, peso 1,6 kg! Accompagnamo con acqua liscia e frizzante ed un calice di Montepulciano suggerito sempre dall’oste... vino notevolissimo! Scegliamo solo due contorni: verdure alla brace e cappelli di funghi porcini alla brace: buonissimi! Dopo poco arriva la carne che ci viene tagliata con maestria... e servita su pietra per mantenerla calda al meglio: ottimo suggerimento. La Fiorentina è davvero buonissima!!!!! Ci facciamo sotto e la ‘ripuliamo’ letteralmente! Per una limousine (piuttosto grande) non abbiamo più spazio nello stomaco ma per un’altra scottona ‘piccola’ si, eccome! 700gr... e via... secondo giro! Si conclude con un caffè e vin santo e tozzetti tipici. C’è da dire che l’olio ed anche il vin santo sono di produzione della locale azienda agricola.. tutto buonissimo. Non c’è niente da dire: ottimo, ottimo, ottimo! Semplicemente. Carne di qualità ed il prezzo? Ne abbiamo visti di molto più alti con una qualità e sapori ben meno intensi. Spesa più che giusta, gentilezza e cibo ottimo! Torneremo per la ‘limousine’! Non possiamo fare altro che raccomandare questo luogo anche se ci sembra che la gente, del posto e non, sappia apprezzare davvero questo Ristorante... da pranzo di lavoro e gente come noi ‘di passaggio’... Carne TOP. Proseguiamo per Arezzo con le pance piene e sopratutto soddisfatte!

Menù del ristorante: TAGLIATA CHIANINA AL ROSMARINO CON PATATE €16.00 , FLAN AL CIOCCOLATO (CUORE CALDO) €6.00 , PICI AL SUGO ANATRA (PASTA FATTO IN CASA) €11.00 , CANTUCCI E VIN SANTO €6.00 , TRIPPA IN BIANCO MANTECATA AL PECORINO €9.00

Dicono di noi: Eccezionale in tutto. Dalle camere, ricavate in un’antica torre medievale, al ristorante, dove la padrona di casa Grazia da il meglio di se. Se poi ci aggiungiamo la splendida cornice di Civitella (dalla camera più alta si ha una incredibile vista a 360 gradi), ecco che la magia è completa. Consigli per la cena: pici al sugo di anatra, petto di anatra, creme brûlé. Da accompagnarsi con un Syrah il Bosco.

Dicono di noi: Ristorante-pizzeria a Viciomaggio, vicino al casello, fornito di un ampio parcheggio ed arredato in stile elegantemente classico. Io e la mia ragazza abbiamo preso l'omonimo antipasto composto da un po' (poco) affettato e qualche crostino: discreto. A seguire abbiamo ordinato due pizze: sulla cottura e la qualità degli ingredienti nulla da dire, peccato che come dimensioni fossero un po' piccole (almeno per i nostri standard ?). Venendo ai dessert, ho apprezzato il buon assortimento di dolci che hanno. Il cestino di crema e frutta che ho preso io era davvero molto buono; non male il tiramisù chiesto dalla mia ragazza, anche se c'era il liquore, cosa che nei dolci non apprezziamo particolarmente (ma questi ovviamente son gusti). In definitiva, lo inserisco tra i posti in cui non posso certo dire di aver mangiato male, ma dove non ho trovato nulla di così "memorabile" da invogliarmi a tornare a breve (almeno per una pizzata... magari ci ricapiteremo per provare invece la cucina). Sorpresa poco "simpatica" alla fine: ci sono state addebitate due bottiglie d'acqua, malgrado una l'avessimo restituita al cameriere (ovviamente senza averla aperta).

Menù del ristorante: Pici tirati a mano al ragù di Chianina €10.00 , Uovo fritto, pecorino, e puntarelle €10.00 , Bavarese di yogurt e arance €5.00 , Terrina di fegatini di piccione €10.00 , Piccione di fattoria €20.00

Dicono di noi: Dunque, cerco di essere breve...mi dispiace per i titolari giovani che nelle loro menti vorrebbero costruire un ristorante con alta cucina ma il risultato al momento è veramente pessimo: il piatto di caprini è difficoltoso da finire e non per la quantità ma perché non è accompagnato da niente se non dalle pesche che creano ancora più gommosità in bocca, la composta di fegatini è terribile e ci devi mangiare un sacco di pane per srozzarla, riguardo le quaglie stendiamo un velo pietoso (una coscietta sopra due cucchiaiate di patate schiacciate) praticamente non posso dire buona o no perché era come se non ci fosse, il piccione era volato dal piatto....mio figlio in tutto questo ha preso un piatto di penne olio e parmigiano pagato 10€, champagne l'unica cosa gradita...in totale abbiamo speso 180€ ogni piatto pagato 20€....io dico che sono impazziti, forse non hanno mai cenato in ristoranti gourmet ma vi assicuro che nei ristoranti stellati si spende a volte meno a volte uguale ma non è assolutissimamente paragonabile! Ora tu proprietario puoi rispondere a questa recensione come ti pare ma se vuoi un consiglio abbassa i prezzi, alza di netto la qualità ed anche la quantità altrimenti riuscirai a fregarci i turisti ma noi italiani no!